Con un secco comunicato i dipendenti del Comune di Orvieto entrano in agitazione, non avendo appovato la riorganizzazione proposta dalla Giunta, perché “non migliora i servizi rivolti alla cittadinanza“. E pensare che la proposta originale presentata ai sindacati parte con il titolo “Prima le esigenze dei cittadini”, quasi a dire provocataoriamente che i lavoriatori sono al loro servizio. Qui il documento originale pubblicato dall’ente per consentire la massima informazione possibile: Presentazione della riorganizzazione del Comune di Orvieto.
Sono quasi una ventina d’anni che nessuna Amministrazione riesce a migliorare i servizi rivolti alla cittadinanaza e non si riesce a riorganizzare l”Ente rispetto agli stavolgimenti intervenuti in questo lunghissimo lasso di tempo. L’assessore e la Giunta, con una dettagliata comunicazione e un prospetto esemplificativo avevano già informato i cittadini della riorganizzazione e abbiamo riproposto la documentazione. Sicuramente, al di là della notizia del stato di agitazione, i sindacati dei dipendenti comunali spiegheranno dove noi cittadini ci “rimettiamo” e otterranno quindi in questa loro lotta, che dovrebbe essere anche la nostra , il sostegno dovuto.
Segue la nota diffusa dai sindacati.
“I dipendenti del Comune di Orvieto riuniti in Assemblea il giorno 8 febbraio 2016 non approvano la nuova riorganizzazione dell’ente presentata dalla Giunta Comunale di Orvieto, in quanto non migliora i servizi rivolti alla cittadinanza.
L’Assemblea ha votato all’unanimità lo stato di agitazione del personale e ha dato mandato alle OO.SS. e R.S.U. di compiere tutti gli atti previsti dalle normative vigenti.
Le OO.SS. e la R.S.U. organizzeranno una conferenza stampa per chiarire tale situazione che si è venuta a creare all’interno dell’Ente.
C.G.I.L.,FP,C.I.S.L. FP ,UIL FPL ,RSU.