Il sindaco di Castel Viscardo Daniele Longaroni, in merito all'”informazione distrorta” sulla realizzazione di impianti a biomasse e alla conseguente raccolta di firme che sta avvenendo in tutto il territorio comunale da parte del comitato che si è costituito per impedire la costruzione della temuta centrale, rassicura i cittadini.
Longaroni ribadisce che a “questa amministrazione risulta presentata una sola istanza di “Procedura Ambientale Semplificata” per la realizzazione di un impianto alimentato esclusivamente a cippato di legna vergine della potenza di 199Kw nell’area destinata ad attività produttive, in località Alfina”.
Segue la lettera ai cittadini di Longaroni.
Cari concittadine e concittadini,
Sto riscontrando che tra la popolazione continua a circolare un’informazione distorta che, in modo strumentale, alimenta un ingiustificato allarme tra la popolazione circa la realizzazione di vari impianti a biomasse in questo territorio.
Intendo ribadire che agli atti di questa amministrazione risulta presentata una sola istanza di “Procedura Ambientale Semplificata” per la realizzazione di un impianto alimentato esclusivamente a cippato di legna vergine della potenza di 199Kw nell’area destinata ad attività produttive, in località Alfina.
La procedura amministrativa dell’istanza è ancora in itinere, avendo richiesto questa amministrazione integrazioni e pareri tecnico/amministrativi agli organi preposti e, pertanto, ad oggi, non risulta autorizzato alcun impianto.
La mia prima preoccupazione è certamente la salvaguardia della salute pubblica e, per garantire questo, mi avvalgo degli organi istituzionali che lo Stato mi mette a disposizione (A.S.L., Agenzia Regionale Protezione Ambiente, Autorità giudiziaria, ecc.) assicurando, soprattutto su questo, il mio personale impegno al rispetto rigoroso delle normative, avendo scelto di vivere con la mia famiglia su questo territorio.
Ho avuto modo di incontrare alcuni rappresentanti del neo costituito Comitato “Garanzie per la centrale a biomasse“ ai quali ho illustrato la situazione dando loro la disponibilità a fornire tutte le informazioni riguardanti il progetto, nel rispetto della normativa sulla trasparenza degli atti amministrativi.
Come già annunciato in precedenza, sarà mia premura, appena raccolte tutte le disponibilità e i dati richiesti, convocare un’assemblea pubblica alla presenza di esperti ambientali, del mondo della ricerca, sanitario ed istituzionale al fine di riportare una corretta e approfondita informazione sull’argomento sia dal punto di vista tecnico che scientifico.
Resto comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti,