“No a modifiche del referendum regionale a fine mandato, se ne riparli nel 2015”. Lo chiede Danilo Buconi (gruppo Misto) che in una nota prende posizione sul referendum per la fusione dei Comuni dell’Alto orvietano. “Modificare le regole regionali sui referendum a fine mandato – dice Buconi che ricorda anche il suo ruolo di consigliere comunale a Monteleone d’Orvieto – rappresenta una grave scorrettezza istituzionale nei confronti dei nuovi eletti e, soprattutto, nei confronti dei cittadini umbri che tra un anno saranno chiamati alle urne per scegliere un nuovo Presidente di Regione e un nuovo Consiglio regionale.
Si tengano le elezioni amministrative comunali di fine maggio, si tengano le elezioni regionali della prossima primavera e poi, solo dopo questi due fondamentali appuntamenti, si potrà riparlare di modifica delle regole. Se la giunta regionale e il Consiglio si sentiranno in diritto di modificare in fretta e furia la legge regionale sui referendum anche i cittadini, le associazioni, i rappresentanti istituzionali ai vari livelli, potranno sentirsi in diritto di ricorrere nelle sedi opportune per far valere i propri diritti e le proprie ragioni democratiche e civili secondo quanto previsto dalle normative vigenti”.