Una mappatura del territorio del Comune di Castel Viscardo con tutte le zone a rischio esondazione, una cartellonistica stradale permanente per informare i cittadini circa le strade particolarmente pericolose in caso di alluvione e un sistema informatizzato di invio immediato sms sul proprio cellulare per assicurare una risposta operativa sempre più pronta, tempestiva ed efficace. Ma anche un utile vademecum cartaceo sulle azioni da compiere e non di fronte ad eventi come alluvioni e terremoti.
Questi gli interventi su cui l’amministrazione castellese sta lavorando a pieno regime e che, a breve, sulla scorta delle conseguenze riportate dall’alluvione del 12 novembre 2012, diventeranno operativi per assicurare ai cittadini, oltre che sicurezza, anche strumenti utili di comportamento in caso di eventi come quello di due anni fa.
“Nonostante siano passati due anni da quel tragico evento che mai si cancellerà dalla nostra memoria – commenta il sindaco di Castel Viscardo Massimo Tiracorrendo – stiamo continuando a portare avanti importanti azioni di prevenzione per scongiurare che situazioni come quella del 12 novembre 2012 possano nuovamente mettere in ginocchio un intero territorio. Insieme al Centro Operativo Comunale di Protezione Civile di Castel Viscardo e del Gruppo Volontari Comunale di Protezione Civile abbiamo portato avanti diversi momenti di formazione, informazione ed aggiornamento.
A dicembre dello scorso anno abbiamo organizzato anche un’assemblea pubblica ad Allerona scalo per informare la popolazione sui rischi idraulici ed idrogeologici dei comuni di Castel Viscardo ed Allerona. Ovviamente siamo dell’idea che questi momenti, oltre che necessari, sono anche utili per capire come intervenire e comportarsi in caso di pericolo”.
“Stiamo diffondendo capillarmente – ha aggiunto Tiracorrendo – il concetto di prevenzione, insieme alla Protezione civile regionale e l’Autorità presidio idraulico. Inoltre stiamo portando avanti un’accurata opera di ricognizione e censimento di tutto ciò che si trova nelle zone a rischio esondazione come Pianlungo-Le Prese ed Allerona scalo.
Abbiamo anche creato un vademecum che a breve distribuiremo a tutta la cittadinanza sui comportamenti da tenere in caso di eventi calamitosi come alluvione, terremoti e eventi franosi. Anche il sistema di informazione tramite l’invio di sms sul proprio cellulare è stata un’iniziativa che abbiamo caldeggiato sin dall’inizio e che si auspica possa andare a regime unitamente al Comune di Allerona nelle prossime settimane.”.
Un altro progetto che l’amministrazione castellese ha portato avanti e terminato in questi giorni è l’installazione della cartellonistica permanente sulle strade di accesso alle zone a rischio esondazioni previste nel Pai (Piano di assetto idrogeologico del bacino del Tevere).