ORVIETO – Complanare, respinto anche l’ennesimo ricorso della Icop. Con sentenza della V sezione del Consiglio di Stato, depositata il 6 settembre, il Comune di Orvieto ha vinto il ricorso per la revocazione della sentenza dell’ottobre 2011 emessa dallo stesso Supremo Consesso, proposto da Icop spa contro il Comune di Orvieto e la ditta Ceprini Costruzioni srl (capofila del raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatarie dei lavori) per ottenere la riforma del pronunciamento. Il tutto sulla base di un presunto vizio dato da “errore di fatto”. Il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso. Essendo esauriti tutti i gradi di giudizio, il Supremo Consesso ha posto così la parola “fine” sull’annosa vicenda riguardante l’affidamento della progettazione ed esecuzione delle opere per la realizzazione del raccordo stradale. “Apprendo con soddisfazione che il Consiglio di Stato ha, ancora una volta, ribadito la piena legittimità e correttezza dell’operato dell’amministrazione – è il commento del sindaco Concina -. Mi auguro, pertanto, chiusa definitivamente questa spiacevole vicenda giudiziaria, e di poter consegnare alla città, un’opera importante e necessaria, della quale si è per lungo tempo solo parlato e che ora si sta finalmente realizzando”.
Impianti di grandi derivazioni, per Orvieto deliberati 450 mila euro
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