Alcuni mesi fa, a nome del ( ) ente accreditato presso il MIUR per la formazione del personale scolastico, che nasce 25 anni fa per iniziativa di lavoratrici e lavoratori della scuola di area Cobas, con l’intento creare uno spazio specificamente dedicato alla riflessione culturale e didattica, con seminari, convegni, attività di aggiornamento e pubblicazioni, avevo proposto alI’….. “- un incontro di approfondimento sui martiri dell’antifascismo nel territorio orvietano.
Ieri, 22 Marzo, a pochi giorni dalla ricorrenza degli 80 anni dell’eccidio nazi-fascista di Camorena (29 marzo 1944), abbiamo ripercorso assieme a 150 studenti delle classi V°, le tappe salienti che, dalla fine della prima guerra mondiale, passando prima dal biennio rosso (1919-1920) e poi per l’avvento del fascismo, segnarono anche il nostro territorio di numerosi episodi di violenza squadrista con aggressioni, scontri fratricidi, episodi di tortura e alcune decine di morti tra i civili.
Circa un’ora e mezza di intervento, di grande intensità, che ha catturato l’attenzione degli studenti e dei docenti presenti, e per il quale ringrazio l’amico Angelo Bitti, ricercatore e storico contemporaneo, autore di numerose pubblicazioni.
Ringrazio la prof.ssa Loredana Bartolini per aver coordinato l’organizzazione dell’evento, l’I.I.S.S.T. “Majorana-Maitani” per l’ospitalità e Giuliano Santelli che in rappresentanza della rinnovata ANPI di Orvieto è intervenuto richiamando l’attenzione sui principi cardine della Costituzione Italiana.
Colgo infine l’occasione per ricordare che i documenti storici e di archivio proiettati durante l’iniziativa, sono a disposizione sotto forma di dispense di coloro vorranno utilizzarli per finalità formative, didattiche e per ulteriori approfondimenti, scrivendo a @.
Mirko Pacioni – referente CESP sede di Orvieto.