Ci sono anche opere della tradizione ceramica orvietana tra le 170 in esposizione fino al 6 giugno presso la Limonaia di Giardino Corsini nella mostra itinerante “Grand Tour della Ceramica Classica Italiana”.
L’iniziativa è organizzata da Aicc, l’associazione italiana delle città della ceramica di cui anche Orvieto fa parte, e da “Artigianato a palazzo”.
“Si tratta di un viaggio tra storia, passione e bellezza – spiegano dal Comune di Orvieto – attraverso la collezione di rappresentanza: un omaggio alla migliore produzione ceramica di foggia classica, secondo forme e decori che vanno dall’antichità all’età moderna”. L’esposizione, a cura di Jean Blanchaert, Viola Emaldi e Anty Pansera, è composta da oltre 170 opere uniche realizzate a mano, secondo i principi stilistici e formali legati all’artigianato artistico di 15 regioni per 46 comuni italiani di antica tradizione ceramica.
Le opere esposte sono riedizioni di pezzi storici o produzioni ispirate al gusto tradizionale, da oggetti di uso comune ad altri puramente decorativi: dall’Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Settecento, dal Neoclassico al Liberty, fino all’influsso del Design. Nella giornata di venerdì 28 maggio, in occasione della presentazione alla stampa della mostra e dell’assemblea annuale di Aicc a Giardino Corsini, il sindaco di Orvieto Roberta Tardani ha visitato la mostra.
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