CASTEL VISCARDO – Archiviata con un gran successo di presenze la cinquantatreesima edizione della Cannelletta, solo un giorno di riposo per associazioni e volontari che animano il paese di Castel Viscardo e da martedì 21 agosto per due serate (21 e 22 agosto,) prenderá il via la Festa Tradizionale di Federcaccia – sez. di Castel Viscardo.
Due serate, patrocinate dal Comune di Castel Viscardo, all’insegna della buona cucina umbra, naturalmente a base di selvaggina di cinghiale, servito con i primi o come pietanza assoluta. Ma la festa non sarà al solo scopo di divertimento.
“Così come già avvenuto grazie ai proventi dell’edizione passata – fa sapere il presidente della sezione Federcaccia di Castel Viscardo, Massimo Tiracorrendo – anche quest’anno il nostro intento è quello di proseguire con il progetto già operativo, di ripopolamento delle specie fagiano e starna, grazie a veri e propri interventi sul habitat naturale, volti a ripristinare il piú possibile il loro ecosistema naturale.
In più intendiamo seriamente proseguire ed intensificare la già esistente collaborazione con il mondo degli agricoltori, per la salvaguardia delle zone prettamente agricole, danneggiate dalla presenza incontrollata soprattutto di cinghiali”
In questo ambito la sezione cinghialari della Federcaccia di Castel Viscardo ha preso un vero e proprio impegno con gli agricoltori di zona: i proventi della festa del 2017 erano infatti giá stati impegnati nell’acquisto e impianto di circa 6 Km di recinzioni elettriche con relative batterie, paletti e altro materiale necessario alla difesa delle colture; nell’intento poi di aprirsi e integrarsi maggiormente con la società nel suo complesso, con i restanti proventi sono stati acquistati materiali per la Biblioteca Comunale e contribuito alla raccolta fondi in favore del locale gruppo comunale di Protezione Civile.
Per tanto la locale associazione impegna fin da ora non solo il nuovo ricavato della festa, ma anche risorse finanziarie proprie della sezione castellese, nonché quelle umane, nel proseguimento costante di tutti questi sforzi, atti anche a fare degli associati delle figure di vero e proprio presidio territoriale sulle tematiche ambientali (non è un caso che proprio la sezione castellese di Federcaccia è la diretta organizzatrice delle ultime due edizioni delle Giornate Ecologiche, che promuovono il rispetto delle aree verdi, delle banchine stradali, oggetto invece ancora oggi di abbandono dei rifiuti).
Ad aprire la Festa della Federcaccia, martedì 21 pomeriggio, sarà un momento di riflessione e cultura con la presentazione del libro autobiografico di Fausto Prosperini “Falce e Doppietta: 50 anni tra caccia e politica”, che si terrá presso il Centro Sociale e Culturale di Castel Viscardo alle ore 17.30. Interverranno il sindaco Daniele Longaroni, il vicepresidente nazionale di Federcaccia, Massimo Buconi e il giornalista, nonché editore del libro, il dott. Claudio Lattanzi, il tutto coordinato dall’assessore Luca Giuliani.