ORVIETO – Approvato all’unanimità dei presenti, nello scorso Consiglio Comunale, l’ordine del giorno proposto dalla cons.ra Lucia Vergaglia (Capogruppo M5S) con il quale si impegna il sindaco e la Giunta “a preparare i progetti per partecipare all’iniziativa WiFI4EU per concorrere nell’attribuzione delle risorse della Commissione Europea che saranno erogate sulla base del principio ‘first come, first served’” (a seguito dell’emendamento presentato dai cons. Pettinacci e Cotigni, approvato anch’esso all’unanimità, è stato eliminato il termine di 30 giorni per la presentazione di tali progetti).
Le premesse del documento sono state illustrate dalla proponente cons.ra Vergaglia che ha fatto presente: “I trasferimenti statali si sono ridotti di anno in anno e le sfide per evitare che le nostre comunità perdano occasioni di sviluppo e progresso diventano sempre più ardue.
Orvieto si è mostrata e dichiarata molte volte, attraverso le parole dell’Amministrazione attuale e della precedente, favorevole ad iniziative di diffusione gratuita dell’accesso alla rete internet attraverso la radiofrequenza WiFi.
Jean-Claude JUNCKER, presidente della Commissione Europea, nel discorso sullo stato dell’Unione del settembre 2016 ha dichiarato ‘Connettività a beneficio di tutti vuol dire che dove si vive e quanto si guadagna non sono importanti. Oggi proponiamo quindi di dotare entro il 2020 ogni paese e città europei di un accesso gratuito a internet senza fili nei principali punti di aggregazione pubblica sul territorio.
Con l’iniziativa WiFI4EU, nell’ambito del programma Digital Single Market, la Commissione europea intende promuovere le connessioni wi-fi gratuite per i cittadini e i visitatori in spazi pubblici quali parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in tutta l’Europa.
L’iniziativa WiFi4EU sarà accessibile mediante procedure semplici e non burocratiche, quali domande online, e i progetti saranno selezionati in base all’ordine di presentazione in cui i promotori dei progetti che chiedono di partecipare all’iniziativa possono proporre di attrezzare le zone in cui non esiste ancora un hotspot wi-fi pubblico o privato gratuito con caratteristiche simili. Questo fino ad esaurimento della provvista economica di 120 milioni di Euro. Il primo invito a presentare proposte dovrebbe essere pubblicato entro la fine del 2017 o all’inizio del 2018”.
Dibattito:
Cons.ra Roberta Cotigni (Per andare avanti): “L’argomento è attenzionato dall’Assessore Vincenti, alcune coperture finanziarie ci sono già. Con l’emendamento vorremmo evidenziare di superare i 30 giorni come termine ultimo per la presentazione dei progetti, perché troppo stringenti in quanto in queste settimane si sta predisponendo il DUP quindi quel termine non potrebbe essere garantito”.
Andrea Sacripanti (Gruppo Misto): “Concordo con l’ordine del giorno e con l’emendamento raccomando, tuttavia, di accelerare i tempi per non rischiare di perdere eventuali finanziamenti”.
Assessore, Andrea Vincenti: “Come uffici stiamo monitorando la tempistica dei bandi europei. Per implementare i punti WiFi è già in corso il progetto della Regine Umbria, però ben vengano fondi comunitari aggiuntivi che, potrebbero essere finalizzati oltre che ad aree centrali e periferiche ella città anche alle aree frazionali dove l’esigenza di tale servizio è molto sentita dai cittadini ed attività produttive”.
Cons. Claudio Di Bartolomeo (PSI): “Una opportunità importante per il centro storico e altri luoghi del territorio comunale, pertanto non va persa non l’occasione. Favorevoli all’odg e all’emendamento”.
Lucia Vergaglia: “il termine di 30 giorni era per allertare l’attenzione dell’Amministrazione ma può essere superato sempre salvaguardando, comunque, l’interesse della collettività”.