di Valentino Saccà
ORVIETO – Nel pomeriggio di lunedì 18 settembre, in prima convocazione alle ore 15, si è tenuto il Consiglio Comunale a Orvieto. Le Question Time sono state aperte dal presidente del consiglio Angelo Pettinacci, il quale ha chiesto delucidazioni al sindaco Giuseppe Germani in merito all’incendio di sabato che ha riguardato la piscina comunale.
“L’incendio era strettamente connesso al tetto della piscina che ha preso fuoco per via dei pannelli fotovoltaici – ha risposto Germani – oggi pomeriggio ci sarà un incontro con i tecnici per verificare la situazione. I lavori sono già iniziati e nei prossimi giorni sapremo quando riaprirà la piscina e a quanto precisamente ammontano i danni”.
Ha poi preso parola il consigliere Andrea Sacripanti che ha esposto il problema della rumorosità della spazzatrice meccanica nel Centro Storico e ha riaperto il problema dell’inquinamento acustico a Orvieto Scalo per via del passaggio dei treni.
“Per quanto riguarda il problema della spazzatrice – ha risposto Germani – lo faremo presente anche se non è facile sopperire al problema dato che la pulizia delle strade si effettua alla mattina presto e poi credo che la macchina sia a norma. Per il discorso inquinamento acustico, Orvieto è già stata inserita nel piano per le barriere fonoassorbenti, ora la tempistica è ancora da valutare e garantisco che c’è una costante interlocuzione, per tale problema, tramite l’assessore Custolino“.
La consigliera Roberta Tardani è intervenuta a seguito chiedendo: “Punto primo bisogna chiedere a Cosp che fine ha fatto la spazzatrice meccanica piccola che doveva essere acquistata e forse data la sporcizia alcune zone dovrebbero essere pulite a mano. punto secondo quando si sapranno i tempi di chiusura di Piazza Del Popolo ai posti macchina, data l’attuale chiusura h. 24 di Via Signorelli”.
“Il servizio di pulizia a mano già esiste ma ha riscontrato delle difficoltà – ha ribattuto Germani – è stata fatta una sperimentazione con la spazzatrice piccola, ora vediamo che Cosp adotti questa metodologia”.
“Per la questione di Piazza Del Popolo – è intervenuto l’assessore Andrea Vincenti – posso prevedere l’intervento tra metà ottobre e novembre anche se la tempistica precisa non è ancora stabilita. Riorganizzare Piazza Del Popolo significa anche occuparsi dei vari accorgimenti legati alla zona di mercato e alla gratuità della linea C”. L’assessore Vincenti ha poi dato spiegazioni dettagliate riguardo all’iter della pedonalizzazione di Piazza Del Popolo. “Per quanto riguarda la definitiva pedonalizzazione di Piazza del Popolo, procederemo solo quando saremo pronti ed avremo completato tutti gli interventi collaterali e collegati.
La prima misura che adotteremo per compensare l’impatto della pedonalizzazione sarà quella di rendere gratuita la navetta ‘Circolare C’ che collega tutto il sistema parcheggi al cuore della città. La navetta sarà gratuita – tutti i giorni in tutte le ore del giorno – per i residenti del centro, delle frazioni e dei Comuni del Comprensorio. Stiamo anche definendo tutti gli opportuni accorgimenti tecnici e di sicurezza, oltre che ridefinendo il piazzamento degli stalli del mercato, che rimarrà regolarmente al suo posto tutti i Giovedì e Sabato. Prevediamo di pedonalizzare, in via definitiva, tra la seconda metà di ottobre e la prima metà di novembre, ma per ora l’indicazione è solo orientativa. Quando saremo pronti ed avremo definito tutti i dettagli provvederemo a darne comunicazione con congruo anticipo”.
“Siamo perfettamente consapevoli – ha aggiunto – che l’impatto che la pedonalizzazione di Piazza del Popolo avrà sulla città, convinti che sarà un impatto profondamente positivo ma non senza ricadute, soprattutto in fase di prima attuazione, per cui saremo sempre pronti ad adottare i più opportuni provvedimenti correttivi qualora si rendessero necessari. Crediamo fortemente nella Mobilità Alternativa come modalità privilegiata di accesso in città, sapendo che ci sarà qualche disagio all’inizio ma che dalle riforme a cui daremo attuazione guadagnerà enormemente la qualità della vita di chi risiede ad Orvieto e dei suoi molti visitatori”.
La consigliera Roberta Cotigni ha invece chiesto notizie in merito alla ristrutturazione della segnaletica turistico-pedonale e all’applicazione dei varchi elettronici in Via Soliana e Via Malabranca. “La seconda tranche della ristrutturazione – ha risposto Vincenti – riguarderà i percorsi e stiamo attendendo la consegna dei pannelli di segnalazione. Per i varchi stamattina sono iniziate le operazioni“.
Le interrogazioni sono invece state aperte dalla consigliera Lucia Vergaglia, ribadendo il problema della viabilità anche nelle piazze dei parcheggi delle scuole. “In merito a tele situazione – ha esordito Vergaglia – vi sono state convocazioni e depositate proposte e se è possibile quindi adeguare alle istanze dei cittadini i cambiamenti. Inoltre in questa rivoluzione se e come verrà impiegato il parcheggio dell’ex ospedale”. “Affrontare il discorso del parcheggio dell’ex ospedale – ha risposto Vincenti – significa prendere in considerazione le diverse accessibilità di parcheggio e farlo con tutte le modalità tecniche richieste. Per il discorso viabilità, si sono tenute 9 riunioni nel 2015 e calendarizzate con un documento che preannunciava le modalità di ristrutturazione della viabilità. Ora dopo 2 anni e mezzo sarebbe opportuno riportarlo all’attenzione”. “Sono soddisfatta soprattutto per i toni – ha replicato Vergaglia – rivolti allo scambio, per i contenuti mi pare assurdo che per pedonalizzare Piazza Del Popolo si debba rivoluzionare il resto della città”.
Ha fatto poi seguito un’altra interrogazione della consigliera Vergaglia, in merito a Orvieto città cardioprotetta che purtroppo allo stato attuale detiene il 30% dei defibrillatori previsti. “Sono d’accordo di ripristinare al più presto i defibrillatori – ha risposto la vice sindaco Cristina Croce – ma attualmente sono in manutenzione e poi saranno ricollocati in maniera diversa e più organica nella città. Il Comune si è preso l’impegno del ripristino dei defibrillatori e ci saranno anche corsi di formazione”.
Il Consiglio Comunale ha poi trattato la questione della erogazione di contributi economici ad associazioni locali per l’organizzazione di eventi culturali, sollevata dall’interrogazione del Cons. Andrea Sacripanti, che, nell’evidenziare come l’attività svolta dall’Associazione “Lea Pacini” per la conservazione, restauro, manutenzione e promozione dei costumi del Corteo Storico della Città sia da considerarsi di fondamentale e strategica importanza, ha esordito:
“Che l’associazione Lea Pacini possa sopravvivere di donazioni spontanee non è pensabile. I costumi del corteo storico stanno vivendo una situazione drammatica presso la caserma Piave a causa di muffa e umidità che li sta facendo marcire e quindi forse non è la sede idonea. Inoltre non mi sembra giusto stanziare 5.000 euro per l’associazione Lea Pacini e una cifra identica per il festival del tango, non sono equiparabili e poi stanziare finanziamenti maggiori a questi per altri eventi, il corteo storico di Orvieto viene prima”.
“Con il nuovo vertice dell’associazione Lea Pacini – ha risposto Germani – abbiamo messo sul tavolo tutte le problematiche da prendere in considerazione dalla sede ai co
stumi. Al momento non c’è altro luogo da destinare all’associazione e bisogna quindi migliorare le condizioni della sede attuale. Certo ci sono difficoltà ma gli abiti non stanno marcendo. Per il discorso dei finanziamenti certo 5.000 euro sono pochi come sostegno, ora vedremo se dal prossimo bilancio ci saranno maggiori disponibilità economiche e vedremo come intervenire“. “Mi ritengo insoddisfatto – ha ribattuto Sacripanti – e sono anche indignato perché i soldi ci sono ma si è preferito darli ad altre associazioni e altri eventi”.
La consigliera Vergaglia ha poi affrontato il tema della lunga tempistica dei ticket CUP per prestazioni sanitarie. “Il problema – ha risposto Germani – lo abbiamo preso in considerazione e appena incontreremo i vertici USL tratteremo anche tale questione”.
“Se Orvieto ha ricevuto il titolo di Comune Europeo dello Sport – ha sottolineato Roberta Tardani – come mai nessun evento sportivo tenutosi nella città ha ricevuto un finanziamento comunale forse Orvieto non merita tale titolo”.
“Spiace constatare come la consigliera Tardani – ha ribattuto Cristina Croce – non comprenda ancora il valore di questo titolo. Orvieto ha ricevuto questo premio dopo attente valutazioni e non è il premio del sindaco Germani o della vice sindaco Croce ma della città. Ora tutte le manifestazioni sportive tenutesi a Orvieto sono state sostenute come è possibile dall’Amministrazione Comunale”.