BASCHI – Rubinetti a singhiozzo, cittadini in rivolta nelle frazioni del Comune di Baschi. Dopo la siccità nei campi, ora, lo stesso problema ha raggiunto anche le mura domestiche con circa centoventi famiglie costrette ad attrezzarsi alla meno peggio, con secchi, bottiglie e secchielli per potersi lavare, cucinare o annaffiare. Il fatto – confermato dal primo cittadino di Baschi Anacleto Bernardini – è che da qualche tempo, soprattutto nella frazione del Cerreto, l’acqua dai rubinetti esce pochissima e a singhiozzo tanto da rendere particolarmente difficoltosa anche la più piccola azione di igiene quotidiana.
E i cittadini, dal momento che pagano l’approvvigionamento idrico alla Sii, minacciano giustamente di scendere in piazza a protestare se il servizio non verrà presto garantito. Il problema è stato riscontrato al pozzo Argentaia che rifornisce le frazioni, oltre che del Cerreto, di Civitella del Lago, Scoppieto, Morre, Morruzze e Collelungo per un totale, circa, di 1200 utenze.
«Il disagio maggiore – spiega il sindaco – è per le famiglie del Cerreto dove l’acqua, anziché uscire dai rubinetti otto litri al secondo ne esce tre litri perché il serbatoio non riesce a riempirsi. Ho fatto subito presente la situazione alla Sii che mi risulta stia intervenendo sul pozzo che, probabilmente a seguito del terremoto, ha subito qualche danno. Per cercare però di lenire un po’ la situazione, nell’attesa di una soluzione definitiva, siamo intervenuti attraverso delle autocisterne che, dalla zona della Pasquarella, almeno dieci volte al giorno, riforniscono il serbatoio». Ma, intanto, i cittadini, chi più chi meno, sono costretti a lavarsi, bere o rinfrescarsi anch’essi a singhiozzo aspettando che la Sii metta definitivamente mano al problema. Anche perché da venerdì prossimo fino al 1° agosto, proprio nella piccola frazione di Baschi, è in programma la 25esima edizione della sagra della focaccia e senza acqua gli organizzatori potrebbero essere costretti ad annullarla. Speriamo che le buone notizie possano arrivare già dalla giornata di oggi dal momento che era stato fissato per il tardo pomeriggio di ieri un incontro tra il sindaco Berbardini e i vertici del servizio idrico integrato per capire come procedere. (Sa.Simo)