ORVIETO – Ha una grande valenza culturale la Mostra Botanica intitolata “Quando l’arte serviva a curare. Gli erbari tra Scienza ed Arte”, promossa dal Gruppo Aboca S.p.a. – azienda toscana specializzata nella produzione di Dispositivi Medici e integratori alimentari a base di complessi molecolari vegetali – in collaborazione con il Comune di Orvieto e la Libreria dei Sette ospitata dal 7 ottobre all’11 dicembre 2016 nell’Atrio del Palazzo dei Sette ad Orvieto (Corso Cavour, 87).
Una originale e itinerante mostra botanica che raccoglie reperti e testimonianze dell’antica arte della spezieria e della lavorazione delle erbe officinali attraverso una collezione unica in Europa di fonti del passato, ed offre ai visitatori le immagini più spettacolari e rappresentative di fiori e piante medicinali tratte dalla raccolta libraria della Bibliotheca Antiqua di Aboca Museum.
Preziosi capolavori di iconografia botanica del Cinquecento contenuti in antichi erbari sveleranno al visitatore il più importante strumento di riconoscimento delle specie vegetali: l’illustrazione botanica, e quanto essa abbia agevolato il lavoro quotidiano di medici e speziali nel distinguere la verità medica, grazie all’ausilio di illustrazioni comparative.
L’esposizione rivela, infatti, come lo scambio che avveniva tra artista e scienziato realizzò nel Cinquecento l’idea del bello, del meraviglioso, del compiuto, in testi prettamente medico-scientifici, e come, con immagini sempre più dettagliate e veritiere, entrambi documentavano il progresso della ricerca.
Con gli erbari, che col tempo acquisirono carattere sempre più artistico, assumendo dal VI secolo d.C. la forma di codici preziosamente illustrati, l’arte rese, pertanto, un grande servizio alla medicina: contribuì a evitare errori e scambi di identificazione delle piante, migliorando la qualità e l’efficienza dei trattamenti terapeutici. Con l’avvento della stampa e con l’affinamento delle tecniche incisorie gli erbari ricoprirono, infine, un ruolo fondamentale nella diffusione del sapere botanico.
Il percorso della mostra sarà ricco di colori, varietà di forme, illustrazioni e scenografie lucenti che guideranno il visitatore in un viaggio nel passato, tra aromi e fragranze naturali attraverso cui percepire anche con i sensi la storia delle erbe e della medicina naturale nei secoli.
L’esposizione ricopre in questo modo valenza culturale e scientifica e si rivolge ad un pubblico ampio di appassionati e curiosi, e anche alle scuole invitate a partecipare per promuovere la conoscenza dello straordinario mondo delle piante medicinali.
La mostra botanica sarà inaugurata Venerdì 7 ottobre alle ore 11:30 e resterà aperta al pubblico – ingresso gratuito – dall’8 ottobre all’11 dicembre con i seguenti orari:
– Lunedì / Venerdì 9.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00
– Sabato 9.00 – 20.00
– Domenica 10.00 – 20.00
Info e prenotazioni: Aboca Museum – 0575.733589 – www.abocamuseum.it / Libreria dei Sette – 0763.344436
Da segnalare, tra gli altri appuntamenti previsti alla Libreria dei Sette durante il periodo di svolgimento della mostra:
– Sabato 15 ottobre alle ore 17:30 la presentazione del libro “Ritorno alle radici” (Edizioni Aboca) a cui parteciperanno gli autori Sandro e Maurizio Di Massimo il primo biologo-etnobotanico il secondo erborista di indirizzo spagirico e ayurvedico
– Sabato 29 ottobre, sempre alle 17:30 la presentazione del volume “Medichesse. La vocazione femminile alla cura” (Edizioni Aboca) con la partecipazione dell’autrice e scrittrice classicista Erika Maderna
– Sabato 12 novembre alle 17.30 la presentazione del libro “Vita e Natura. Una visione sistemica” con la partecipazione dell’autore Pier Luigi Luisi
– Sabato 26 novembre alle 17.30 la presentazione del libro “Conosci il tuo corpo, scegli il tuo cibo. Il metodo molecolare per una alimentazione consapevole” con la partecipazione dell’autore il medico nutrizionista Prof. Pier Luigi Rossi.