ORVIETO – Sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria mercoledì prossimo l’avviso per il finanziamento dei centri commerciali naturali nei centri storici dei comuni umbri. Le risorse ammontano a complessivi 875.000 euro.
“Si tratta di un intervento che vuole rendere strutturali quelle politiche per il commercio tese a valorizzare gli esercizi di vicinato – ha spiegato l’assessore regionale Fabio Paparelli – per aumentarne la competività, l’originalità e la qualità soprattutto con riferimento al portato innovativo del ciclo tecnologico che ha a riferimento il digitale. L’obiettivo è inoltre creare reti di imprese commerciali, stabili e durature in grado di raggiungere il duplice risultato di rendere i centri storici piú attrattivi e commercialmente piú competitivi”.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 26 settembre prossimo fino alle ore 12 del 26 ottobre. Sulla Rupe nei giorni scorsi si è tenuto un incontro con la Confcommercio Umbria e le imprese del centro storico proprio per illustrare alcune anticipazioni del bando stesso.
Ancor prima con l’Associazione Orvieto per Tutti che, tra le varie proposte presentate per lo sviluppo del centro storico, ha previsto quella relativa alla promozione delle attività presenti (commerciali, somministrazione, ricettive, artigianali e di servizio) mediante una sorta di “aggregazione” delle stesse per potersi qualificare e sviluppare una comunicazione ed una promozione “propria” e rendere servizi agli aderenti ed alla clientela.
Si registra, infatti, che la strategia dei centri commerciali naturali sta avendo sviluppo in tutta Italia, consentendo così alle reti di esercizi di vicinato di guadagnare una propria identità e visibilità nei confronti di un mercato sempre più esigente e concorrenziale e di attivare sinergie con altri settori ed interlocutori come le amministrazioni locali e gli altri enti pubblici ed associazioni del territorio.
Tra le finalità del centro commerciale naturale c’è infatti quella di restituire ai consumatori il piacere dello shopping in un ambiente familiare e non artificiale, il gusto di fare acquisti all’aria aperta, con l’assistenza di tanti operatori commerciali, capaci di dedicare a ciascun cliente adeguata attenzione, assistenza e informazioni personalizzate.