CAMPIONATO DI ECCELLENZA (GIRONE A)
VENTICINQUESIMA GIORNATA (DOMENICA 28 FEBBRAIO 2016)
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE – NUOVA MONTEROSI SRL 3-3
(PRIMO TEMPO 2 – 3)
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Barbabella, Brizi, Materazzo, Broccatelli, Nuccioni, Avola, Navarra, Viviani, Del Giusto, Serafini (37° st Franchitti), Saleppico
A DISPOSIZIONE: Figuretti, Valentini, Giomarelli, Nuzzo, Ronca
ALLENATORE: Fatone
NUOVA MONTEROSI SRL: Casciotti, Tomei, Cavuoto (10° st Ndaw), Copponi (40° st Greco), Costantini, Gasperini, Gamboni, Trippa, Pippi, Andreoli, Maestà (43° st D’Andrea)
A DISPOSIZIONE: Ciccarelli, Rufni, Torricelli, Salvatori
ALLENATORE: D’Andrea
ARBITRO: Fanasca del Comitato di Pescara coadiuvato dai collaboratori di linea Starnini di Viterbo e Filabozzi di Roma I
MARCATORI: 3° pt autorete Avola (a favore NM), 5° pt Saleppico (PVA), 14° pt Pippi (NM), 32° pt Costantini (NM), 42° pt Del Giusto (PVA), 4° st Saleppico (PVA)
NOTE: Ammoniti 27° pt Viviani (PVA), 32° st Maesta (NM), 39° st Trippa (NM), 47° st Ndaw (NM)
L’accentuatissimo maltempo che appesantisce il manto del Dario Dante Vitali si deve inchinare a Vigor e Monterosi che regalano gioco ed emozioni da dieci in pagella. Ad inaugurare la stupenda girandola di emozioni l’autorete di Avola causata da una conclusione di Maestà respinta d Barbabella e che scausalmente sbatte sul petto del numero 6 aquesiano al minuto 3. Passano solo due minuti e su splendida punizione di Viviani, Saleppico impatta il match con un sontuoso colpo di testa. Al 14° Pippi gira in rete di testa la palla su calcio d’angolo. Al 32° rete in fotocopia con autore Costantini. A tre minuti dalla fine della prima frazione di gioco Del Giusto rimette in corsa la Vigor. Che pareggia ad inizio ripresa con Saleppico. Le due squadre lottano e cercano la vittoria fino alla fine. Ma il risultato non cambia.
IL DOPOPARTITA
Se il Monterosi dimostra di meritarsi ampiamente di approdare in Serie D, la Vigor sicuramente di poter ambire ad orbitare stabilmente nei quartieri alti della classifica. Nel momento più delicato della stagione (un misero punticino in due partite) esce fuori il carattere giusto per ribaltare tutti i pronostici di una vigilia che annunciavano un “due fisso” per chi stà stradominando in lungo e largo la stagione. “ E’stata una gara durissima”, sottolinea il Tecnico Riccardo Fatone, “infastidita da una pioggia continua che ha appesantito il campo e reso ancora più faticoso il lavoro svolto dai ventidue in campo. Ancora una volta abbiamo purtroppo dovuto convivere con qualche distrazione di troppo nel gestire la fase di interdizione. Fatali nel vantaggio ospite di 3-1 la gestione insufficiente di situazioni provenienti da palle inattive. Siamo stati bravissimi a rialzare la testa e non a capitolare definitivamente. Abbiamo reagito positivamente, riequilibrato il risultato e giocatoci a viso aperto il match fino alla fine, a dispetto di qualche critica di troppo che in questa settimana ci è piovuta addosso. Abbiamo dimostrato una grandissima qualità chiamata combattività. E dobbiamo ripartire proprio da questa per preparare alla meglio la trasferta di Montefiascone in programma Domenica prossima. Giocheremo su un campo difficile, al cospetto di una squadra che ha necessità di punti salvezza. Ma se continueremo lungo la “linea gioco” messa in mostra oggi pomeriggio sono sicuro che potremmo fare bene”. “Abbiamo disputato una bella gara”, sottolinea il Direttore Sportivo Giuseppe Olimpieri, “affrontando a viso aperto e senza timori reverenziali i capoclassifica del Girone. Grazie anche alla superba prova di un Del Giusto in grande spolvero, siamo riusciti a ribaltare una situazione complicata creata dalla forza in avanti del Monterosi. Grazie anche alle giocate di Serafini abbiamo dimostrato che se c’era un squadra che avrebbe meritato di vincere la gara saremmo stati noi. Un elogio particolare per l’ennesima prova da incorniciare di Simone Broccatelli che ha dimostrato per l’occasione grandissima personalità. Un peccato che i Tecnici regionali chiamati a formare la rappresentativa di Categoria lo abbiano escluso inaspettatamente dal nucleo principale di lavoro. Un doppio peccato, che non hanno veduto in lui qualità che invece riesce domenicalmente a presentare”.