A Castel Viscardo è chiuso il ditributore di benzina, l’unico e sistente, con importanti disagi soprattutto per i piccoli mezzi agricoli. Il capogruppo della lista di maggioranza, Luca Cavalloro, chiede all’Amministrazione informazioni sulla situazione.
Segue il testo dell’interrogazione, che centra un problema vivissimo nei paesi dove la piccola economia rurale è ancora significativa.
Al sig. Sindaco del Comune di Castel Viscardo
OGGETTO: Interrogazione.
Il sottoscritto Luca Cavalloro in qualità di Capogruppo della lista “Trasparenza, Partecipazione, Responsabilità”, con la presente
INTERROGA
La S.V. per avere informazioni circa la chiusura dell’attività di distribuzione di carburanti sita nel capoluogo.
In particolare già da diversi giorni le pompe di benzina risultano chiuse e successivamente l’intera area veniva messa in sicurezza mediante rete da cantiere per evitare l’accesso.
Il distributore di Castel Viscardo è una attività storica che svolge un servizio alla comunità molto importante specialmente a chi, con motocarri, ciclomotori e piccoli attrezzi e mezzi agricoli non può percorrere molti chilometri per fare rifornimento alle più vicine stazioni.
Per tali motivi si chiede, di essere informati sulla durata della chiusura dell’impianto e se la proprietà intenda dare avvio a lavori per ripristinare l’impianto stesso con operatore o magari in regime di self-service.
In subordine si chiede di conoscere se la proprietà sia disponibile a rimettere l’attività di pompa di benzina sul mercato, magari ricercando la disponibilità di privati che potrebbero anche investire su una collaterale attività di lavaggio auto, attività che appare molto remunerativa nelle altre realtà limitrofe.
Cordiali Saluti