Il Movimento Cinque Stelle aquesiano fa ufficialmente il suo esordio nello scenario politico altoviterbese. A tre mesi della consultazione elettorale europea che lo ha premiato come seconda forza locale dopo il Pd, organizza nella Piazzetta dei Mascheroni un riuscitissimo agorà sull’Ospedale. “Abbiamo fatto il tutto esaurito”, sottolinea entusiasticamente il gruppo di lavoro. “Partecipazione straordinaria di tutti i cittadini, con i Sindaci di Acquapendente e Bracciano, tanti cittadini e operatori sanitari che hanno preso la parola per denunciare la lenta ed inesorabile chiusura dell’Ospedale. Le colpe sono di destra come di sinistra, ma come sempre nessuno sa nulla e si sono rimpallate tutte le responsabilità. Assieme a Massimo Baroni ed ai fantastici ragazzi del meetup, abbiamo visitato l’Ospedale parlando con infermieri e medici e vedendo con i nostri occhi una struttura di eccellenza con molti reparti chiusi e abbandonati. Senza motivo. La serata è poi proseguita con una sorpresa inattesa. Ha partecipato alla discussione pubblica anche la deputata aquesiana del Partito Democratico Alessandra Terrosi che ha ricevuto solo sonori fischi da tutta la piazza. E’ stato un momento indimenticabile. L’intero paese (molti anziani fra il pubblico erano del Pd), ha riconosciuto che chi doveva intervenire in tutti questi anni per difendere il Pronto Soccorso non lo ha mai fatto, e ha lasciato che l’Ospedale si trasformasse in un “punto di primo intervento” e fra poco, giusto per dargli la mazzata finale, “si trasformerà in questa enorme balla chiamata “Casa della Salute”. Se un cittadino di Acquapendente stà male, chiama il 118 e dopo un’ora di viaggio lo portano a Viterbo (dove l’Ospedale è già sovraccarico) oppure, la grande soluzioni sbandierata dal Pd, si và tutti in un’altra Regione, a Orvieto, (anche qui ospedale sovraccarico) con costi indefiniti. Invece che salvare la sanità laziale si fa una convenzione e si spediscono tutti i cittadini in Umbria. Questo è il Pd. Bene, ieri a tutti era chiaro che apre bocca per non dire nulla e chi come il nostro Movimento ha proposte concrete: presenteremo prestissimo una mozione alla Regione Lazio per dimostrare che un Ospedale vero serve a tutta la Provincia di Viterbo, e costa di più creare una casetta della salute che potenziare l’Ospedale già esistente. I cittadini dei 16 Comuni intorno ad Acquapendente hanno il diritto-dovere di avere un Pronto Soccorso ed un Ospedale. E’ un diritto garantito dalla costituzione. E noi ci batteremo per farlo rispettare”.
Nel Sabato post-agorà la parola passa ai cittadini aquesiani che nel primo pomeriggio effettuano una particolare disamina sulla attuale situazione politica aquesiana. “Il Movimento Cinque Stelle dimostra magistralmente di essere il nuovo che avanza. Seppur criticabilissimo in parte il Partito Democratico ha forza e nerbo da vendere. La lista civica di minoranza, come dimostrato da Aldo Bedini per l’occasione, intelligenza e motivazione. Ad uscire sconfitti sono solamente i quattro gatti berlusconiani locali. A cui serve solo un miracolo della Madonna del Fiore a cui sono bizzocamente devotissimi per resuscitare da morte politica oramai certa. Chiediamo cortesemente che vadano in pensione, si facciano da parte senza più alcuna intromissione. In un dialogo politico a tre. Unica via d’uscita dallo stallo”.
Dentro e fuori da “Il Coro” … In una chiesa sconsacrata un’esperienza ultra sensoriale per occhi e palato
Coro. Come quello di una chiesa. Come insieme di sfumature, di voci, di suoni … In questo caso...