Crescono le iscrizioni per il nuovo Istituto agrario di Fabro, dopo che si è svolta una giornata di orientamento alle Tane del Diavolo, dove ragazzi accorsi dal Trasimeno e Orvietano hanno partecipato per conoscere il percorso delle Tane del Diavolo, nell’ottica di imparare a progettare percorsi di valorizzazione del territorio.
Sono state effettuate misurazioni di temperatura delle acque termali e del fiume, analisi dell’acidità dell’acqua e del suolo. Sono stati osservati insetti e piante considerati indicatori biologici e compresa l’attrattiva turistica della zona.
E’ stata effettuata una visita al laghetto Le Sorre, dove si è conosciuto l’impianto e la coltura di trote e carpe, un altro settore in crescita e che necessita di professionalità e innovazione.
Tutto questo per far conoscere ai ragazzi le innumerevoli potenzialità del territorio, e la necessità di avere una scuola che sappia coniugare innovazione, studio, manualità.
Infine si è svolta un’intervista alla dirigente sulle potenzialità della scuola, da parte di quaranta alunni della prima media di Fabro, che, molto interessati, elaboreranno un articolo che spediranno loro stessi ai giornali.
La prossima uscita sarà all’insegna delle cantine e delle aziende zootecniche, settori che caratterizzano l’Umbria che, ricordiamolo, ha avuto il premio d’oro alla BIT come Regione più accogliente d’Italia.
Le iscrizioni all’Istituto Professionale per l’agricoltura e l’ambiente restano aperte fino al 28 febbraio; si può visitare la scuola e ottenere informazioni.
Ricordiamo che è possibile attivare i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), fermandosi al terzo anno ottenendo la qualifica di Operatore agricolo con specializzazione in zootecnia, produzioni vegetali, vivaistica. Questo è un passaggio intermedio al fine del raggiungimento dell’obbligo scolastico e per offrire un’opportunità anche imprenditoriale ai ragazzi.
Per chi vorrà potrà scegliere e continuare fino al quinto anno conseguendo la qualifica di agritecnico. Sono stati attivate collaborazioni con l’Istituto agrario di Todi e con l’Università di Agraria di Perugia per ampliare l’offerta formativa e per l’aggiornamento dei curriculi scolastici.
Una grande scuola! Auspichiamo interesse da parte della popolazione, e impegno delle istituzioni che se ci sosterranno avranno sul territorio una risorsa e un’occasione di crescita per i prossimi anni.