Si è svolta ieri mattina a Palazzo Bazzani a Terni, l’annunciata audizione della Prima Commissione del Consiglio Provinciale per discutere circa l’istituzione del servizio Autobus di linea Orvieto / Terni con partenza dalla stazione ferroviaria di Orvieto alle ore 07,00 e con partenza dalla stazione ferroviaria di Terni alle ore 16,30 da parte di Umbria Mobilità.
Nell’audizione, a cui hanno partecipato l’Assessore Provinciale ai Trasporti Domenico Rosati, l’Assessore ai Trasporti del Comune di Orvieto Gianluca Luciani, i consiglieri provinciali eletti nel territorio: Andrea Sacripanti, Francesco Tiberi, Daniele Longaroni e Stefano Garrillo, i rappresentanti dei pendolari e di Umbria Mobilità sono stati affrontati più in generale i problemi del pendolarismo fra Orvieto e Terni acutizzati dal recente accorpamento del Tribunale di Orvieto a quello del capoluogo di provincia.
“A livello politico – riferisce l’assessore Gianluca Luciani – tutti gli enti hanno concordato sull’esigenza di andare incontro alle necessità dei lavoratori e dei cittadini costretti a spostarsi in maniera ragionevole con i tempi di lavoro e compatibile dal punto di vista economico, tuttavia va effettuata una preventiva ricognizione delle persone effettivamente interessate al nuovo servizio al fine di procedere anche alla programmazione economico-finanziaria dello stesso in base alle norme sull’autorizzazione del trasporto pubblico in sede regionale”.
“Ci siamo dati due settimane di tempo per un nuovo incontro – aggiunge – allo scopo di raccogliere le manifestazioni di interesse da parte degli utenti. Chiediamo quindi alle persone interessate alla tratta Orvieto / Terni di contattare la Segreteria del Sindaco – 0763.306201 o 306385 e dichiarare la loro intenzione ad utilizzare l’autobus sottoscrivendo un abbonamento, nonché ad indicare quale orario ritengono più utile alle proprie esigenze, in quanto potrebbe essere attivata anche una seconda corsa, oltre a quella finora indicata e che potrebbe interessare studenti, insegnanti e altre categorie di viaggiatori”.
Intanto, sulla soppressione dei tribunali, venerdì pomeriggio a Roma nella sede della Regione Marche i Sindaci delle città sedi di Tribunali soppressi, si sono incontrati per individuare azioni comuni da porre in atto insieme agli Ordini degli Avvocati.
Nell’incontro, a cui ha partecipato anche il sindaco di Orvieto Antonio Concina, è emersa l’assoluta solidarietà nei confronti dei lavoratori del comparto giustizia ed è stato ribadito che ciascuno dei Comuni interessati ha lavorato nell’interesse del proprio territorio ma nella ovvia consapevolezza che il decreto legislativo 155/12 che dal 13 settembre u.s. ha soppresso 30 tribunali italiani, è mal fatto ed incomprensibile in quanto non ha risolto né i problemi della spending review relativi al risparmio (i costi per gli accorpamenti sono di fatto aumentati), né quelli dell’efficientamento della giustizia, dal momento che non viene rispettato il concetto di “prossimità” che prevede una giustizia vicina al cittadino.
Al termine sono state concordate alcune azioni comuni da attivare nei confronti dei rappresentanti delle Istituzioni nazionali. In particolare, la richiesta di un incontro al Presidente e al V. Presidente del Consiglio dei Ministeri, la costante interlocuzione con i rispettivi Presidenti delle Regioni e il coinvolgimento operativo dei Parlamentari di riferimento.