Lo scorso 16 maggio il COVIP aveva presentato in un incontro pubblico un primo blocco di idee programmatiche in vista delle elezioni amministrative del 2014. In sostanza, un “Patto Civico” per salvare e rilanciare la città e ridare ad essa un ruolo importante nel territorio interregionale tra Umbria, Lazio e Toscana. Di qui gli incontri con i soggetti interessati a guardare oltre gli steccati e le gabbie, sia in termini di metodo che di contenuti.
Su queste basi si è svolto l’incontro con alcuni dei membri del direttivo dell’associazione Amici della Terra di Orvieto, Pier Paolo Mattioni, Angela Sartini, Franco Tiberi, Monica Tommasi. Sono stati messi a fuoco, come con gli altri soggetti, i problemi fondamentali che preoccupano la gran parte dei cittadini. Particolare attenzione è stata dedicata al decadimento della politica a gara per il potere fine e se stesso con le conseguenze che sono ben visibili, alla necessità di riconquistare una visione di largo respiro in cui inserire le soluzioni specifiche, al metodo da utilizzare per ottenere la massima efficacia delle azioni e ai contenuti prioritari, sui quali tuttavia si tornerà a discutere in una fase diversa e ravvicinata.
Si è convenuto che il risanamento finanziario e la stabilità di bilancio devono essere ottenuti all’interno di una politica che guardi all’ambiente come risorsa e non come occasione di rapina, che propenda sempre per le soluzioni intelligenti, non ideologiche più che per le soluzioni facili, che affronti le questioni del governo del territorio con aderenza alle esigenze dei cittadini ma sempre con regole trasparenti e una visione che faccia comprendere il senso della scelte. Il confronto proseguirà nelle prossime settimane, una volta terminato il ciclo di incontri programmati dal COVIP.