L’Associazione Progetto Turistico Civitella d’Agliano ha celebrato, all’interno del progetto “Euroarte nel Borgo”, un’ importante ricorrenza: frutto della fattiva collaborazione, ormai decennale, tra il comune e l’università di Heidelberg. Dieci anni di progetti, studi ed esperienze. Presente alla festa, oltre a un nutrito pubblico di studenti, anche il noto professore Mario Urlass.
Il progetto turistico di Civitella D’Agliano prevede l’accoglienza, e la permanenza per qualche settimana, di diverse università straniere: una sorta di gemellaggio artistico-culturale. Gli studenti possono ispirarsi alle bellezze del piccolo comune della Tuscia e dare spazio alla propria creatività. Le accademie, prevalentemente tedesche, hanno indirizzo artistico e durante il periodo di soggiorno realizzano pitture e sculture con lo scopo di educare gli studenti a fondere i concetti dell’ arte con il luogo che li ospita.
Un’iniziativa che, nel corso degli anni, ha contato sempre più adesioni fino ad arrivare alla partecipazione di più di 10 istituti. Oltre alle università prendono parte al progetto anche artisti affermati del mondo dell’arte.
“Sono profondamente soddisfatto del raggiungimento di questo risultato. Il professor Mario Urlass – sostiene Sergio Bardani, presidente del Progetto Turistico Civitella D’Agliano – docente accompagnatore dell’università di Heidelberg, ha rappresentato e rappresenterà per noi un grande punto di forza per lo sviluppo del progetto e, indirettamente, per l’economia del paese. Stiamo parlando di un artista-docente che oltre ad essere famoso per le sue opere è un relatore di pedagogia dell’arte conosciuto in tutta la Germania. E’ grazie alla sua presenza e alla volontà di diffondere un messaggio positivo, relativo all’esperienza da lui annualmente vissuta nel nostro paese, che siamo riusciti a raggiungere importanti obiettivi”.
Le bellezze paesaggistiche del luogo sono l’ispirazione per giovani artisti, che possono elaborare le loro opere all’interno degli spaziosi e luminosi ateliers messi a disposizione dall’associazione.
“Il principale scopo che ha spinto la nostra università a partecipare al progetto – spiega il professor Mario Urlass – è legato al sito di Civitella d’Agliano: per le caratteristiche culturali che esso rappresenta. I nostri studenti saranno i futuri insegnanti; l’ obiettivo è trasmettere loro la definizione dell’arte in senso lato, rispettando comunque la propria individualità. Il periodo di permanenza a Civitella consente loro di rapportarsi e creare lavori differenti traendo ispirazione dallo stesso luogo. Le infrastrutture a nostra disposizione prevedono grandi spazi per poter lavorare in ambienti luminosi e confortevoli. Auspichiamo di poter continuare nel corso degli anni questa produttiva collaborazione: un vero e proprio scambio culturale tra due paesi della comunità europea. Nel corso degli anni abbiamo notato un radicale miglioramento delle condizioni di soggiorno: legato al comfort e alle attrezzature a disposizione”.
In un mondo fuori dal tempo prendono vita le opere dell’ingegno.
“Colgo l’occasione – conclude Sergio Bardani – per ringraziare le numerose persone, molte di più di quanto io mi aspettassi, che ultimamente hanno espresso entusiasmo per il nostro operato, riconoscendo al progetto la funzione di importante volano economico per il paese. La cordialità e l’ospitalità che gli abitanti di Civitella dimostrano verso gli ospiti del progetto è il punto fondamentale della nostra immagine all’estero”.
Gratitudine è stata espressa anche dal sindaco di Civitella D’Agliano, Roberto Mancini, presente ai festeggiamenti per il 10° anniversario: “Ringrazio tutti i presenti – ha affermato il sindaco – che oggi hanno voluto consacrare, insieme a noi, questo importante traguardo. L’Associazione Progetto Turistico di Civitella D’Agliano rappresenta la punta di diamante per tutta la comunità civitellese: non solo per l’operato svolto fino ad oggi ma, soprattutto, per i disegni futuri di sviluppo turistico e territoriale”.