Riceviamo e pubblichiamo la diffida diffida già preannunciata dal presidente dell’Associazione Val di Paglia in una precedente nota. Di fronte all’inerzia che l’associazione rileva nella sistemazione dell’area della valle del Paglia, il presidente Enrico Petrangeli aveva dichiarato che le azioni si sarebbero focalizzate su singoli problemi e nella formula della diffida. Questa è la prima.
– Consorzio per la Bonifica
della Val di Chiana Romana
e Val di Paglia
– Provincia di Terni
P.C. – Comune di Orvieto
– Regione Umbria
– Orvietonews
– Orvietosì
– Orvieto 24
Orvieto, 1 agosto 2013
Con la presente, in nome e per conto dell’associazione Val di Paglia Bene Comune,
premesso che
– la settimana scorsa un pioppo situato all’interno del canale del Fosso del Carcaione la cui stabilità era stata ompromessa dalle recenti alluvioni e la cui vitalità era fortemente ridotta a causa delle piante infestanti che lo ricoprivano, si è chiantato al suolo, appena a valle del ponte di via dei Tigli, nella zona antistante Villa Ciconia occupando con la sua mole tutta la sede del sunnominato canale (abbiamo documentazione fotografica e numerose testimonianze);
– altri alberi sono nella stessa condizione lungo il corso del canale;
– il Fosso del Carcaione ha carattere torrentizio ed è rapidissimo a raggiungere il picco di piena sotto l’effetto delle precipitazioni meteorologiche sul versante occidentale del Monte Peglia;
– il Fosso del Carcaione attraversa l’abitato di Ciconia e una sua eventuale esondazione riguarderebbe quartieri densamente popolati;
– il Fosso del Carcaione è un affluente importante del Fiume Paglia del quale aumenta considerevolmente i picchi di piena
come successo nella disastrosa esondazione del novembre 2012;
– non ci è dato conoscere la consistenza e il calendario delle opere di pulizia e manutenzione del canale che sono di
importanza cruciale a diminuire la consistenza di rischio idraulico.
Invito,
a nome dell’Associazione da me rappresentata, gli enti/persone giuridiche, con i relativi responsabili di legge, destinatari della presente:
– a presentare senza ritardo, stante il grave pericolo in atto, il programma di pulizia e manutenzione del canale del Fosso del Carcaione, in ossequio alle leggi di partecipazione dei cittadini ai Piani di Gestione del Rischio alluvioni;
– a dare immediata esecuzione agli interventi di manutenzione, compresa l’eventuale rimozione di alberi scalzati e pericolanti, necessari a garantire la massima funzionalità del canale e a farne pervenire debita documentazione.
Comunico che, in mancanza di sollecito, concreto e risolutivo riscontro di quanto sopra, saranno intraprese tutte le vie legali del caso nelle sedi a ciò preposte.
Fiducioso di esito, porgo distinti saluti.
Enrico Petrangeli
Presidente
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