“Regione e gli altri Enti proprietari, Umbria Mobilità e le organizzazioni sindacali hanno siglato il protocollo d’intesa che definisce le opportune clausole di salvaguardia dei lavoratori nell’imminente percorso di trasformazione societaria deciso dai soci nei mesi scorsi”. È quanto comunica l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Silvano Rometti, al termine dell’incontro che si è svolto stamani nella sede di Umbria Mobilità, al quale hanno preso parte i rappresentanti degli Enti proprietari (erano presenti l’assessore Rometti per la Regione Umbria, gli assessori Domenico De Marinis e Domenico Rosati rispettivamente per la Provincia di Perugia e la Provincia di Terni, il vicesindaco Nilo Arcudi per il Comune di Perugia, l’assessore Paolo Proietti per il Comune di Spoleto, i vertici dell’azienda Umbria Tpl e Mobilità (rappresentata dal presidente Lucio Caporizzi e dal direttore amministrativo Mauro Proietti) e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali confederali Cgil, Cisl e Uil e di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Orsa.
L’incontro era stato convocato dall’assessore Rometti per riprendere il confronto sul protocollo d’intesa proposto dagli Enti proprietari, interrotto nell’incontro del 5 agosto scorso con i soci e l’azienda. “Abbiamo voluto compiere un ulteriore tentativo di mediazione, mantenendo fede all’impegno che ci eravamo assunti – ha detto Rometti – a dimostrazione della volontà di condividere con i rappresentanti dei lavoratori ogni fase che porterà alla scelta di un partner che offra le opportune garanzie industriali e finanziarie per il superamento della difficile situazione economico-finanziaria di Umbria Mobilità”.
Prima di dar seguito alle procedure di gara attraverso l’invio delle lettere d’invito dopo le due manifestazioni di interesse pervenute a Umbria Mobilità entro la scadenza del bando per l’acquisizione del 70 per cento del capitale sociale della new-co “Umbria Mobilità Esercizio” (cui sono stati conferiti i contratti di servizio, i beni strumentali e i dipendenti in capo a Umbria Mobilità), “la Regione e gli altri Enti – rileva l’assessore – hanno voluto riconvocare l’azienda e i sindacati per riprendere il confronto auspicato dagli stessi sindacati al momento dello sciopero della settimana scorsa”.
“L’intesa con i lavoratori – sottolinea – assicura, dopo l’ingresso di nuovi soci, le opportune garanzie sui livelli occupazionali e retributivi, il mantenimento delle risorse attualmente destinate al settore, il mantenimento dell’integrità di tutte le attività svolte dall’azienda, la continuità economico-finanziaria dell’azienda nella fase di transizione”.