di Santina Muzi
Lo sport a Castel Viscardo. Se prima si trattava solamente di calcio, ora si parla anche di ciclismo, podismo, tiro con l’arco, pedalata ecologica in mountain bike, danza sportiva ed altro ancora. Lo racconta il presidente della Polisportiva Francesco Gattamorta:
<<A Castello c’è chi ama le camminate nella natura, chi tira con l’arco, chi si diverte in bicicletta, chi frequenta scuole di ballo…Abbiamo cercato di mettere insieme i vari gruppi così, circa un anno fa, è nata la Polisportiva…>>
La manifestazione di ieri, 11 agosto, ideata con l’intento di far conoscere l’intera gamma delle attività svolte all’interno della Polisportiva, ha avuto inizio con il gruppo podistico impegnato in una passeggiata dall’Alfina verso il lago di Bolsena sotto la guida di Paolo Biazzi.
La camminata attraverso i campi e il paesaggio variegato dell’altipiano ha attirato un bel gruppo di appassionati delle scarpinate, della natura e della storia passata: campi falciati e rotoli di fieno lasciato ad essiccare, granelli di silice che sulla polvere delle strade sterrate brillano al sole come diamanti, le grandi lastre di basalto all’ombra della macchia sull’antica selciata romana… E poi girasoli maturi, a testa china verso terra. E laggiù, in contrasto, l’azzurro infinito del lago di Bolsena. Paesaggio distensivo, bello, quello dell’Alfina. Dai seicento e passa metri di altitudine freschi di vento, si spazia per orizzonti immensi che dai monti del Viterbese e il lago di Bolsena raggiungono il monte Amiata, il Cetona e l’alta torre di Ghino di Tacco sulla cresta rocciosa di Radicofani… Sullo stesso itinerario anche i ciclisti mentre un buon numero di bambini si sono divertiti al campo sportivo con arco e frecce sotto la guida di esperti arcieri della “Franco Cortignani”…
<<Ѐ stato Franco Cortignani a portare la passione per l’arco a Castel Viscardo.>> dirà uno degli arcieri. Le intenzioni per iniziare una scuola ad hoc ci sono. Come anche le premesse. Manca solamente un istruttore e sembra che sul territorio orvietano non ve ne sia nemmeno uno. La speranza degli organizzatori è che il successo di questa prima esperienza scaturita dalla collaborazione di Polisportiva, ENDAS, Comune e Pro Loco di Castel Viscardo, porti a breve grande partecipazione attiva da parte di tutti.