di Paolo Borrello
Dal 27 al 29 settembre si svolgerà ad Orvieto il decimo congresso dell’associazione Luca Coscioni, di cui sono socio da alcuni anni, l’associazione per la libertà di ricerca scientifica che fu fondata nel 2002 anche da Luca Coscioni, il nostro concittadino morto nel 2006 a causa della malattia, la sclerosi laterale amiotrofica, che gli fu diagnosticata nel 1995.
In un comunicato l’associazione spiega i motivi alla base della decisione di tenere nella città di Luca il prossimo congresso:
“Il Congresso dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica è convocato dal pomeriggio di venerdì 27 settembre a domenica 29 settembre a Orvieto, la città di Luca.
Abbiamo preso questa decisione, d’intesa con Filomena Gallo e Marco Cappato, per riportare al centro dell’agenda politica di oggi la straordinaria lotta del leader radicale Luca Coscioni.
Ci auguriamo che per quella data avremo già depositato le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale e avremo completato con successo anche la raccolta firme sui referendum radicali. Sarà quella l’occasione per decidere assieme sulle prossime urgenti iniziative, anche transnazionali assieme al Partito radicale, per la libertà di ricerca scientifica e l’autodeterminazione individuale”.
Per ricordare Luca Coscioni sarebbe necessario che molti orvietani, anche se non iscritti all’associazione, partecipassero al congresso, anche se sarebbe opportuno, inoltre, che un buon numero di orvietani cogliesse l’occasione del congresso per iscriversi all’associazione, in modo tale da poter dare vita ad una “cellula” dell’associazione ad Orvieto, cosa che non si è riusciti a fare fino ad ora.
Per ricordare Luca sarebbe poi opportuno che, presso il Comune di Orvieto, venisse sottoscritta la proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, durante l’orario d’ufficio presso la segreteria della giunta e del consiglio comunale, tenendo conto che la raccolta delle firme terminerà, per quanto riguarda i Comuni, il 10 agosto. Per conoscere i contenuti della proposta e le motivazioni dei promotori si può visitare il sito web www.eutanasialegale.it.
Ribadisco che un’ampia partecipazione degli orvietani al congresso dell’associazione sarebbe il modo migliore per ricordare Luca Coscioni. Infatti, a mio avviso, la città di Orvieto, dopo la sua morte, non lo ha ricordato nella misura necessaria.
E’ importante che da alcuni anni si organizzi un meeting di atletica leggera dedicato a Luca, ma credo che ciò non sia sufficiente. Ritengo che sarebbe indispensabile un impegno attivo di molti orvietani – obiettivo senza dubbio di notevole rilievo – relativamente alle problematiche oggetto di attenzione dell’associazione Luca Coscioni, il cui sito web è www.associazionelucacoscioni.it.
E ribadisco infine che la partecipazione al congresso sarebbe un primo, significativo, passo per iniziare a perseguire l’obiettivo appena citato.
Paolo Borrello