di Massimo Gnagnarini
Umbria Mobilità è un’azienda decotta e Orvieto ha bisogno di trasporti pubblici cuciti addosso alla sua vocazione di città turistica.
Non è il Comune che deve adattarsi alle ristrutturazioni economiche dell’azienda, semmai il contrario.
Se l’assessore Luciani , insieme ai suoi colleghi di Giunta, non capiscono questa evidenza è inutile che stiano lì a scaldare la sedia a tutela di interessi economici esterni alla città.
Sveglia! Il contratto di gestione della funicolare affidato a Umbria Mobilità è scaduto. Abbiate il coraggio e la lungimiranza di non rinnovarlo e di predisporre o una nuova gara per altri operatori oppure attrezzatevi per la gestione in proprio.
La funicolare di Orvieto, sebbene funzionante a regime ridotto, è l’unico attuale asset remunerativo per l’azienda di gestione, facciamolo diventare remunerativo per le casse del Comune. Abbiate il coraggio di governare. Fate qualcosa. La vostra insipienza è totale e sconsolante.