di Sergio Giovannini
La cappella della Madonna del Buon Consiglio venne costruita nella chiesa seicentesca del SS.mo Crocefisso nel 1707.
Inizialmente vi fu collocato, come pala d’altare un grande dipinto, raffigurante l’Ultima Cena, opera del pittore Ottavio Pratelli di Città della pieve, oggi conservato nel locale Museo Parrocchiale,
Nel 1755 la Confraternita della Morte e del SS.mo Crocefisso, che era responsabile della cura della chiesa, affidò la cappella al canonico Francesco Paoletti con la concessione di un relativo beneficio.
Paoletti inserì nella cappella il culto della Madonna del Buon Consiglio e, a sue spese, fece ristrutturare l’altare e l’intera cappella. L’icona della Madonna fu benedetta dal Vescovo di Città della Pieve Mons. Angelo Maria Venizza nel settembre del 1755, come risulta anche da un’iscrizione ad inchiostro, ormai poco evidente, che si legge dietro la cornice. Alla fine del Settecento, però, la stessa Confraternita decise di togliere all’anziano sacerdote la titolarità del servizio e del relativo beneficio. Paoletti espose la propria protesta al Vescovo affermando anche di aver speso «del proprio 117,97 scudi per ornamento e maggiore decoro di detto altare», dichiarò l’illegittimità e l’ingiustizia della decisione della Confraternita «credendosi adunque leso e nell’onore e nell’interesse». Nel decreto vescovile con il quale fu riconosciuto il suo diritto tra l’altro si legge che egli «fu un promotore della devozione della SS.ma Vergine del Buon Consiglio» e si ordina «che il detto Paoletti sia reintegrato nella detta Cappella, come lo reintegriamo e per reintegrato lo vogliamo».
Come risulta dal registro parrocchiale dei morti, conservato presso l’archivio comunale di Monteleone, il Canonico Paoletti fu sepolto, forse per suo stesso volere, proprio in questa cappella.
L’icona della Madonna del Buon Consiglio è un dipinto ad olio su tela di cui non si conosce l’autore, rappresentante, secondo l’iconografia classica, la Vergine con il Bambino.
La cappella, così come tutta la chiesa del SS.mo Crocefisso è stata restaurata nel 2004 e, per ragioni di sicurezza si è ritenuto di conservare la sacra immagine della Vergine nel Museo Parrocchiale. Per questo motivo l’Associazione Turistica Pro Loco, tenuto conto dell’alto valore storico e culturale del dipinto e della venerazione che ha sempre manifestato la popolazione monteleonese, ha deciso di fare omaggio alla Chiesa di una riproduzione, realizzata da una fotografia di Luca Scutigliani, della «Madonna del Buon Consiglio».
Sabato 29 giugno 2013, festività dei SS.mi Apostoli Pietro e Paolo, patroni e protettori della Comunità di Monteleone, in occasione della Santa Messa che si celebra nella chiesa del SS.mo Crocefisso, per la temporanea inagibilità della chiesa parrocchiale dovuta agli imminenti lavori di ristrutturazione delle coperture, il presidente della Pro Loco Angelo Vittori, farà omaggio alla Chiesa della nuova icona che, benedetta dal parroco don Aldo Gattobigio, verrà ricollocata nel proprio altare.