Gli istituti di scuola secondaria superiore di secondo grado dell’Umbria possono partecipare al nuovo Avviso Pubblico a Sportello finalizzato a facilitare la transizione dei giovani dal mondo dell’istruzione al mondo del lavoro: è quanto rende noto l’assessore all’Istruzione, Carla Casciari, precisando che il soggetto attuatore dell’Avviso, la cui copertura economica per l’Umbria da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è di 270mila euro, sarà “ItaliaLavoro Spa, nell’ambito del Programma del Ministero del Lavoro: “Formazione e Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università – FIxO S&U (Scuola&Università)”.
“I contenuti dell’Avviso, consultabili sul sito di ItaliaLavoro www.italialavoro.it nella sezione Bandi a partire dal prossimo 15 luglio 2013 con termine per la presentazione delle domande fissato per il 16 settembre 2013, – ha spiegato l’assessore – sono stati illustrati dalla Regione e dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e alla presenza dei rappresentanti della Società ItaliaLavoro Spa, ai dirigenti scolastici delle scuole superiori del territorio, nel corso di un incontro che si è tenuto all’ITC “Capitini – Vittorio Emanuele II” di Perugia. Possono partecipare le scuole superiori che intendono avviare un percorso di intermediazione attraverso la strutturazione di servizi di ‘placement’ e di orientamento al lavoro e alle professioni”.
Le scuole statali e paritarie del territorio regionale possono aderire in forma singola o associata. In particolare l’Avviso è rivolto agli istituti tecnici, professionali e d’istruzione superiore con almeno un indirizzo di studio tecnico o professionale e reti di istituti, composte eventualmente anche da licei, il cui soggetto capofila sia un istituto tecnico o professionale o un istituto d’istruzione superiore con almeno un indirizzo di studio tecnico o professionale.
Verranno selezionate 9 scuole, di cui 6 nella Provincia di Perugia e 3 nella provincia di Terni, che beneficeranno di un contributo fino a un massimo di 30 mila euro e dell’assistenza tecnica di ItaliaLavoro per strutturare e rafforzare i servizi. Ogni istituto scolastico avrà la possibilità di coinvolgere da un minimo di 50 fino ad un massimo di 150 diplomandi e/o diplomati, in percorsi personalizzati della durata di 7 ore ciascuno.