Riceviamo dalla segreteria del sottosegretario Rocco Girlanda e pubblichiamo.
“Il nuovo orario dei treni Intercity che entrerà in vigore dal prossimo 9 giugno, non comporterà la soppressione degli IC 581 e 596: i pendolari del comitato Roma-Firenze, non hanno quindi nulla da temere”. E’ quanto dichiara Rocco Girlanda, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, dopo il confronto avuto con Trenitalia a seguito delle preoccupazioni espresse dal comitato dei pendolari e dalle sollecitazioni ricevute dall’amministrazione comunale di Orvieto e dal consigliere provinciale ternano Andrea Sacripanti. “L’IC 581 delle 6.30 non sarà soppresso e prevedrà unicamente una fermata aggiuntiva ad Orte, per consentire ai pendolari di quella tratta di intercettare i convogli provenienti dalle altre direttrici umbre e marchigiane; stesso discorso per l’IC 596 delle 18.15. Le tratte, dunque, non sono assolutamente a rischio e l’allungamento dei tempi di percorrenza sarà unicamente di sette e dieci minuti. Quanto ai rincari sugli abbonamenti – ha proseguito Girlanda – si tratta di percentuali previste a cadenza regolare nell’ambito dal Contratto di Servizio 2009-2014 tra Trenitalia e il Ministero dell’Economia e il Ministero dei Trasporti, entrate in vigore ad aprile anziché a gennaio, in buona parte arginabili grazie alle agevolazioni previste dalla carta Tutto Treno”.