di ufficio stampa Lions
Il 9/ giugno, presso l’Hotel Gialletti, si è tenuta la tradizionale cerimonia del “Passaggio della campana” che quest’anno ha visto protagonisti sia il presidente del Lions Club che il presidente del Leo . E’ questo un momento importante perché avviene formalmente il passaggio dell’onore e dell’onere di rappresentare il club e soprattutto di portare avanti progetti e services importanti per la comunità.
Il presidente uscente Walter Esposito, visibilmente commosso, all’inizio della conviviale, ha ringraziato tutti i soci per l’impegno profuso, per la disponibilità e l’assidua presenza cose che hanno impresso grande vitalità al club cosi da farlo divenire stimolo e anche punto di riferimento in ambito distrettuale e nazionale. Ha ricordato in particolare l’attenzione dedicata al Giubileo con molte iniziative volte alla valorizzazione dell’evento e alla promozione della nostra città (un libro su Orvieto in collaborazione con il Lions Club di Montefiascone, gemellaggio con Chablais, città svizzera della via Francigena, accoglienza dei partener a Orvieto, ospitalità agli amici Lions di Domodossola e di Firenze Nord, contributo al corteo storico e al concerto nel giorno del Corpus Domini). Ha ribadito l’importanza di essere presenti sul territorio con iniziative concrete e mirate a migliorare per quanto possibile il tessuto sociale e culturale delia nostra città.
Ha inoltre rivolto un affettuoso abbraccio al folto gruppo del Leo Club “importantissima risorsa” esortando tutti i soci a sostenere, consigliare e porre attenzione a questi ragazzi che si sono già distinti per le loro capacità e la loro disponibilità.
Con il rituale scambio di campana, martelletto e distintivi la presidenza è passata a Francesco Manciati con l’augurio del Past President per un esaltante anno lionistico per il nostro prestigioso Club.
Ha preso quindi la parola il nuovo presidente che, emozionato, ha ringraziato i presenti per la fiducia e l’affetto dimostrato rinnovando il suo impegno a svolgere un proficuo lavoro.
Ha quindi illustrato i service nazionali da continuare:raccolta occhiali usati, il poster per la pace ,il progetto Martina;i service istituzionali del nostro Club: premi scolastici, canto per la vita, incontro con le accademie militari, attività contro la violenza sulle donne e sui minori;
le iniziative già iniziate:
Progetto Massimiliano in collaborazione con le scuole di Castel Giorgio e il contributo a favore degli alluvionati.
Ha inoltre ricordato un progetto in fase di studio riguardante la riapertura della Via Teutonica in collaborazione con i comuni interessati e la Fondazione CRO e la catalogazione e la valorizzazione di un archivio storico privato di grande interesse per la città.
Ha riaffermato il desiderio di organizzare, oltre ai week end Lions, una gita in un luogo dove da soli non si andrebbe mai e una serie di incontri/conferenza tenute da soci o da esperti esterni
In conclusione, rinnovando i ringraziamenti per il Past President e la sua signora, ha ricordato che, a seguito del gemellaggio con Chablais, il club sta organizzando una gita in Svizzera di cui a breve saranno resi noti tutti i dettagli.
Verso la fine della cena, con un forte abbraccio e il Passaggio della campana, è avvenuto il cambio di presidenza nel Leo club tra Federico Petrangeli e Leonardo Gialletti.
Entrambi commossi ed emozionati hanno ringraziato per la fiducia e il sostegno che il Lions Club ha sempre espresso nei confronti dei giovani e hanno rinnovato l’impegno a lavorare seriamente per portare a termine i tanti progetti del loro gruppo.
Il Leo advisor Claudio Scattoni ha infine premiato Federico Petrangeli per aver sostenuto il club in una fase particolarmente delicata dando prova di grande dedizione e attaccamento ai principi ispiratori del Lionismo.
La serata si è conclusa con un brindisi di augurio per il prossimo anno.