Dopo Calcagni, Barberani, Sciarra, Rosmini, Zazzaretta, ora tocca a Brugiotti: caro Sindaco, per sua dignità, quando si dimetterà e permetterà a questa Città di provare a ripartire?
L’ennesima dimissione, anzi, un ancor più grave revoca delle deleghe per il “venir meno del rapporto di collaborazione istituzionale”, così recita il comunicato ufficiale del Sindaco Concina: considerato che, tra le varie deleghe, Brugiotti aveva competenza in materia di urbanistica, opere pubbliche, edilizia privata, infrastrutture (settori la cui rilevanza e centralità all’interno di un’amministrazione appare chiara a tutti), cosa può essere accaduto? Sarebbe lecito spiegarlo ai nostri cittadini? E’ possibile che anche questa volta si faccia finta di nulla?
E’ tempo che il Sindaco Concina, per rispetto dei cittadini e dell’istituzione che rappresenta, spieghi pubblicamente cosa sta succedendo e liberi da questa gestione approssimata ed approssimativa il Governo di una città sempre più impoverita economicamente, per tasse e gabelle, ed ormai alla deriva politica e progettuale per l’inadeguatezza di un’amministrazione che continua giorno dopo giorno a mostrare i suoi limiti.
Ci sono forse delle varianti al PRG in discussione? C’è una lotta interna tra consiglieri comunali e strutture interne?
Sinistra Ecologia e Libertà chiede alle forze politiche di opposizione di convocare una assemblea cittadina ed operare affinché questa Giunta e questo Consiglio Comunale vadano a casa il prima possibile, evitando ulteriori danni ad una città che di certo ne ha già subiti abbastanza.