Riceviamo dalla mozione Rifare la Città, che ha partecipato la congresso PD di Orvieto, e pubblichiamo.
Abbiamo atteso la proclamazione ufficiale degli eletti da parte della commissione provinciale del Partito Democratico per ringraziare pubblicamente le iscritte e gli iscritti che hanno voluto sostenerci in occasione del nostro recente congresso.
I dati usciti da questo confronto sono sin troppo eloquenti: l’affermazione della mozione n.1 è stata perentoria. Un risultato netto (con oltre il 68% dei voti) che aiuta a fare chiarezza e contribuisce ad individuare i diversi ruoli e le diverse responsabilità di governo del PD.
Anche il risultato della nostra mozione (“Rifare la città”) è stato per noi molto soddisfacente. Per la prima volta nel PD di Orvieto si afferma una proposta politica libera da condizionamenti e che assegna la priorità ai contenuti e ad un metodo nuovo. A nostro modo di vedere, l’idea di costituire un’autonomia politico-culturale progressista offre al partito democratico di Orvieto un’occasione di confronto su temi altrimenti resi impraticabili dal tatticismo o dalle contingenze amministrative.
Abbiamo impostato il nostro metodo sulla trasparenza ed è ciò che vogliamo continuare a fare, cominciando a rendere noti i nomi dei rappresentanti della mozione “Rifare la città” eletti all’interno del coordinamento comunale: Marco Moscetti, Federico Giovannini, Flavia Rizzico, Fabrizio Trequattrini, Maurizio Talanti, Anna Rita Mortini, Vittorio Tarparelli e Carlo Pedichini.
I prossimi appuntamenti elettorali sono importantissimi per il PD e per tutto il territorio orvietano. Un territorio che, in occasione delle recenti primarie per i parlamentari, ha saputo mostrare una forte capacità di coesione e mobilitazione, portando al voto il 50% degli aventi diritto rispetto al 37,4% registrato dal resto del territorio provinciale.