di redazione de IL Vicino
Abbiamo fatto visita ad alcune aziende alluvionate per illustrare l’iniziativa gratuita “Ora più Vicino”. C’è tanto da fare ancora, anche se molte ditte stanno, grazie alla solidarietà di molti, ripartendo con le loro attività. L’obiettivo primario di tutte le aziende colpite è riaprire quanto prima, tornare ad essere operativi, se non al 100%, almeno quanto basta per tornare sul mercato. In questa ottica abbiamo visto quanto si stanno da fare tutti i titolari delle aziende alluvionate per tornare quanto prima ad aprire, per se stessi, ma anche – e questo fa loro onore – sopratutto per i propri dipendenti. Così alcuni, pur essendo ancora alle prese con i gravi danni subiti, ci hanno raccontato di aver predisposto e organizzato la propria attività in questi giorni cercando di tornare a servire la propria clientela nel miglior modo possibile. E’ il caso della O.R.A di Fausto Paradiso (0763.302805) che, nonostante i gravi danni subiti all’impianto di revisione è in grado di continuare a revisionare i mezzi grazie a soluzioni e sodalizi momentanei e sta per riaprire anche l’officina specializzata. E della Autoforniture Orvieto che pur non potendo riaprire il punto vendita di Orvieto, causa ingenti danni ai magazzini, è in grado di fornire pezzi e ricambi alla clientela di Orvieto grazie alle consegne che arrivano dal negozio di Viterbo ogni ora e mezza, basta chiamare il numero 0761 1695196. E tra le notizie di riapertura apprendiamo con gioia la ripresa delle attività del COAR Village Alfa Romeo dove la famiglia Anselmi, e tutti i dipendenti, si sono fatti in quattro per tornare al più presto operativi. Ma queste sono solo alcune delle tante realtà per le quali c’è ancora tanto da fare. Non riusciamo a passare per un saluto da tutti, ma siamo disponibili a pubblicare gratuitamente, a partire dal numero di dicembre 2012, un vostro comunicato, la notizia della vostra ripresa di attività, una comunicazione ai clienti, qualsiasi cosa vogliate far sapere (0763.393024), noi ci siamo, “Ora più Vicino”.