Che Orvieto sia una città “verticale” è un dato di fatto, per capirlo basta il colpo d’occhio che offre la sua rupe dalle pareti a picco. Nei secoli comunque lo sviluppo verso l’alto è stato compensato anche dalla dimensione ipogea, l’espansione verso il basso, rappresentata dalla realtà incredibilmente complessa delle sue 1200 cavità artificiali. Una di queste, oltre agli affascinanti percorsi di Orvieto Underground e del Pozzo della Cava, è particolarmente adatta a spiegare lo stretto rapporto fra Orvietani e grotte, una simbiosi che dura da tremila anni. Finalmente sono riprese le indagini ipogee di carattere scientifico che riguardano il centro urbano di Orvieto e lo scavo della cavità n. 254, in via Ripa Medici, al n. 28, attualmente ne rappresenta bene le potenzialità. Per permettere a tutti coloro che sono interessati al proprio patrimonio storico, la direzione dello scavo organizza un evento definito “il cantiere aperto della grotta 254”, durante il quale, dalle 16:00 alle 20:00 di lunedì 29 ottobre, verranno illustrati i risultati della ricerca intrapresa da Maggio 2012. Dal mobilificio Venturi alla fornace del maestro Ciaurro, dai colombari medievali alle strutture tronco-piramidali che tanto hanno solleticato – forse troppo – la fantasia di molti. Alcune ore nelle quali sarà possibile capire i meccanismi della ricerca archeologica e parlarne con i soggetti che la conducono attivamente. Lo scavo della grotta n. 254 è stato reso possibile dalla collaborazione fra il proprietario, dott. A. Pagliaccia, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, la Fondazione per il Museo C. Faina, Speleotecnica srl; la direzione scientifica è stata affidata al prof. D. George del S. Anselm College e al dr. C. Bizzarri, direttore del PAAO, che continua lo scavo in questi mesi autunnali con gli studenti del programma Arizona in Italy.
Impianti di grandi derivazioni, per Orvieto deliberati 450 mila euro
La Giunta regionale dell'Umbria ha oggi deliberato il riparto e l'individuazione dei criteri e modalità per l'assegnazione delle risorse 2024...