La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato la delibera che sancisce la sottoscrizione della nuova convenzione con la Provincia di Terni per lo svolgimento delle attività di vigilanza in materia ittico-venatoria per il biennio 2025-2026. L’intervento conferma e rinnova una collaborazione già attiva e consolidata che ha permesso alla Regione di rafforzare il controllo del territorio e il rispetto delle normative in materia di tutela della fauna e del patrimonio ittico. “Con questa convenzione – ha dichiarato Simona Meloni, Assessore regionale all’Agricoltura e all’Ambiente – la Regione Umbria riafferma l’importanza del presidio ambientale come leva strategica per la salvaguardia della biodiversità e per la gestione sostenibile del patrimonio naturale. Una vigilanza strutturata e coordinata è essenziale per garantire l’equilibrio tra fruizione e tutela delle risorse ambientali”.
La convenzione con la Provincia di Terni, della durata biennale, prevede un impegno di spesa complessivo pari a 20.000 euro, finanziati con fondi regionali autonomi, suddivisi equamente tra gli esercizi 2025 e 2026. Le risorse, come evidenziato nella deliberazione, saranno impiegate per sostenere le attività del Corpo di Polizia Provinciale di Terni, che opererà in sinergia con il Servizio Foreste, Montagna e Faunistica della Regione.
Le attività previste includono il controllo della pesca sportiva e professionale, il monitoraggio delle zone di protezione, la sorveglianza su ambiti pubblici e protetti, il supporto nei rilievi di campo per autorizzazioni e concessioni, e l’attività di contrasto al bracconaggio e alla pesca illegale.
“Proseguire su questa strada – ha aggiunto l’Assessore Meloni –significa rafforzare la capacità dell’Umbria di presidiare il proprio territorio in modo capillare, competente e vicino alle comunità locali”. La convenzione rappresenta anche un modello di cooperazione tra livelli istituzionali: coinvolge infatti la Regione, la Provincia di Terni e il Corpo di Polizia Provinciale, e si pone in continuità con quanto realizzato con la Provincia di Perugia, secondo gli indirizzi della DGR 331/2025, che promuove una governance integrata delle funzioni di vigilanza ambientale. Il provvedimento include la definizione del piano finanziario, la distribuzione degli impegni per capitolo di bilancio e centro di costo, e il cronoprogramma per l’esigibilità delle risorse. Il Servizio Foreste della Regione è incaricato di dare seguito all’attuazione della convenzione, che sarà pubblicata anche sul sito istituzionale.