Il Sindaco di Porano, Marco Conticelli, ha reso omaggio al signor Bruno Spada in occasione del suo 100° compleanno, consegnandogli una targa celebrativa. L’evento, carico di emozione, ha sottolineato l’importanza di riconoscere le storie e i percorsi di vita che arricchiscono la comunità. Nato a Genova il 24 novembre 1924, Bruno Spada ha attraversato un secolo di storia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si trasferì a Napoli, affrontando le difficoltà del conflitto. Al termine della guerra, con determinazione e talento, conseguì la laurea in ingegneria, aprendo le porte a una brillante carriera..Trasferitosi a Roma, Spada ha ricoperto il ruolo di dirigente responsabile del Centro di Calcolo di una società di progettazione per impianti di raffinazione petrolifera, distinguendosi per competenza e dedizione. Nel 1997, desideroso di un luogo tranquillo e immerso nella natura, ha scelto Porano come sua residenza.
Oggi, con una mente ancora vivace e lucida, Bruno Spada è un profondo conoscitore di storia, sua grande passione, e continua a essere una figura di riferimento per chi lo circonda.Ma a festeggiare il secolo di vita, il 24 novembre, è stata un’altra cittadina di Porano, la signora Anna Ciucci. “100 anni di vita rappresentano sempre un traguardo importante ma quando in un piccolo Comune si festeggiano contemporaneamente due cittadini nati nello stesso giorno e nello stesso anno la festa è ancora più significativa e coinvolgente”, ha commentato il sindaco Conticelli.
L’Amministrazione comunale di Porano ha voluto partecipare a questo momento di festa recandosi presso le abitazioni dei due concittadini centenari circondati dall’affetto dei loro famigliari. Il Sindaco Marco Conticelli e l’Assessore Barbara Marinelli hanno donato una targa-ricordo ad Anna e Bruno portando il saluto anche del Vicesindaco Fabrizio Bonino assente in quanto fuori sede. Gli amministratori hanno dialogato a lungo con i due festeggiati apprezzandone la lucidità e il profondo amore con cui i famigliari si prendono cura di loro.
La presenza nei nostri territori di persone molto anziane costituisce un patrimonio di cultura e di ricordi che si tramandano e che fanno la storia delle nostre famiglie e della nostra società. Per questo è necessario conservarne e rafforzarne la memoria anche attraverso progetti come quelli sui quali sta lavorando il Comune di Porano nella nuova Strategia delle Aree Interne 2021-2027 rivolti all’”invecchiamento attivo” e alla “intergenerazionalità”.