Un nuovo logo, elevato al cubo. E’ ciCasco 3. Sì perché quest’anno il Comitato, nato per favorire la divulgazione delle informazioni sul tema della inclusione, per il consueto appuntamento autunnale, ha cerchiato di rosso sul calendario ben tre appuntamenti.
Si comincia con Aspettando ciCasco. La data è quella del 23 settembre alle ore 18 presso la Libreria Sovrappensieri al Fanello. Qui – ad ingresso gratuito come tutti gli eventi di ciCasco – verrà presentato il libro “Komorebi. Una storia queer”* scritto da Giorgia Mazzucato, presente all’incontro. L’autrice dialogherà con Andrea Pernazza e Monia Colonnelli. Alle ore 20 seguirà presso il Vincaffè cena buffet insieme all’autrice allietata dalla musica live di Miranda Maria Stella. La cena avrà un costo di 20 euro. E’ consigliata la prenotazione allo 320 0889599 (dopo le 19:00 anche al fisso 0763 340099).
( *) Komorebi è una parola giapponese che significa “la luce che filtra tra le foglie degli alberi”. Questa è l’immagine che l’autrice associa alla lotta #lgbtqia +, che con la sua luce di dignità e instancabile orgoglio continua a filtrare tra le foglie oscurantiste della nostra epoca. Il libro racconta la storia personale di Giorgia, ma non è la storia di lei sola: è la storia di una donna che ama e vorrebbe farlo senza paura; è la storia di una donna, #transfemminista e #antifascista, che ogni giorno lotta contro l’ #omobitransfobia ; è una storia che, a raccontarla e condividerla, fa aumentare quella luce che filtra tra le foglie. Giorgia Mazzucato è attrice, autrice e regista. Classe 1990, è stata allieva, tra gli altri, di Dario Fo, Franca Rame e Andrea Pennacchi. È fondatrice, direttrice artistica e didattica della scuola e casa di produzione SB Teatro. Da dieci anni è in tournée per l’Italia con i monologhi da lei scritti e interpretati, dallo stile inconfondibile che unisce l’impegno civile alla comicità. Ha ricevuto riconoscimenti importanti, tra i quali quelli di Miglior artista internazionale al San Diego Fringe Festival.Poi si arriva alla due giorni di eventi inseriti all’interno della manifestazione “Orvieto città del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’innovazione..” e che vedrà la straordinaria collaborazione tra ciCasco e l’Associazione La Castellana in onore dei suoi 50 anni di storia. 28 e 29 settembre, due intere giornate – ad ingresso libero e gratuito – in cui nella location di Piazza d’Armi all’interno della ex Caserma Piave si svolgeranno laboratori creativi, musica, giochi. Unica parola d’ordine: inclusività.
Nel dettaglio, nella mattinata di venerdì 29 settembre, ciCasco e l’Associazione motoristica avranno la possibilità di accedere alla Casa di Reclusione di Orvieto unitamente ad alcuni piloti con le rispettive vetture da competizione. Macchine e piloti saranno impegnati in prove dimostrative, all’interno dell’Istituto, riprese dagli scatti del gruppo di detenuti, freschi di attestato, per aver preso parte al corso di fotografia diretto da Manuela Cannone e promosso da ciCasco. Come all’ex Caserma Piave, l’organizzazione prevede che tutto si svolga nella massima sicurezza e nel rispetto delle norme che regolano la vita nella struttura. Le foto scattate dai detenuti corsisti saranno utilizzate per la composizione di un calendario acquistabile nella forma e nei modi che saranno successivamente comunicati. I proventi serviranno a sostenere una raccolta fondi da utilizzare per l’assunzione temporanea di operatori qualificati in occasione dei Campi Estivi 2024.
Nella stessa giornata di venerdì a Palazzo dei Sette, sono previsti tanti laboratori didattici per i più piccoli, durante i quali si potrà imparare, divertendosi. Non mancheranno Lampadino e Caramella, i due protagonisti del cartone animato inclusivo “Lampadino e Caramella” nel MagiRegno degli Zampa, in onda tutti i giorni su Rai YoYo e Rai Radio Kids, oltre che disponibile su RaiPlay, il primo cartone al mondo adatto anche a bambini con difficoltà sensoriali. Ma c’è di più. Per tutta la due giorni alcuni dei piloti orvietani partecipanti alla corsa prenderanno a bordo delle loro macchine da gara, per giri dimostrativi su un circuito appositamente allestito, persone di tutte le età per una meravigliosa e inclusiva esperienza.
Le persone disabili avranno una corsia preferenziale e tempi di attesa ridotti per accedere ai giri in pista. Lo spazio sarà impreziosito da musica e intrattenimento, giochi e aneddoti della storica gara cronoscalata giunta al suo 50° anniversario. Ospiti speciali le classi delle Scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti comprensivi Orvieto-Baschi e Orvieto-Montecchio. Agli studenti degli Istituti Superiori sarà affidato il compito di curare l’accoglienza, con la possibilità di presentare progetti e laboratori del loro percorso scolastico. Per grandi e piccini a cura dell’Ad Aps “Il Volo” di San Lorenzo Nuovo “Incontro, conoscenza, comprensione e avvicinamento al mondo dei rapaci” con laboratori di falconeria. Il Comitato ciCasco, volontariato per l’inclusione sociale, organizzerà momenti creativi di inclusione, ludici e didattici, in collaborazione con artisti e gruppi di volontariato del territorio. Ospite d’eccezione: Omar Bortolacelli. “Non potevamo non sposare questo sodalizio – commenta il Presidente de La Castellana Luciano Carboni – da sempre la nostra Associazione è stata impegnata nel sociale e con ciCasco c’è stata subita unità d’intenti e di obiettivi. La loro dedizione a promuovere l’uguaglianza e l’accesso equo alle opportunità migliora la vita di molte persone e contribuisce a costruire una società più inclusiva per tutti noi. Anche la possibilità di portare le auto della Castellana (una per ogni scuderia orvietana) dentro il carcere, è una cosa unica, mai successa prima e per noi è motivo di orgoglio essere riusciti a fare questo. Avvicinare, poi, i ragazzi al mondo dei motori è molto importante perché essere parte della comunità degli appassionati di questo settore può creare un senso di appartenenza e di condivisione. I giovani che condividono questa passione possono sviluppare amicizie durature e costruire reti di contatti che li aiuteranno nel futuro”.
“Il Comitato ciCasco e l’Associazione La Castellana – tengono a precisare i rispettivi presidenti Leandro Tortolini e Luciano Carboni – ringraziano Fondazione Cotarella che li ha “inclusi” nella manifestazione Orvieto Città del Gusto, dell’Arte, del Lavoro e dell’Innovazione che per l’occasione diventa anche Orvieto – Città dell’inclusione. Le famiglie che hanno bambini con disabilità alla fine dell’anno scolastico si ritrovano, loro malgrado, esclusi dall’offerta dei campi estivi del territorio, che non hanno personale qualificato per gestire, seguire e prendersi cura di un bambino con disabilità. La nostra raccolta fondi vuole quindi mettere a disposizione un operatore qualificato e un tirocinante per consentire ai bambini, alla fine delle lezioni scolastiche e per tre settimane, di frequentare i campi estivi. Le famiglie sceglieranno in piena autonomia il campo estivo più adatto per i propri figli. Per questo ringraziamo anche il Centro Il Girarole per aver donato a ciCasco quattro meravigliose scatole/contenitori realizzate dai ragazzi partecipanti al Progetto di serigrafia StampaLa. Una di queste, per tutta la durata della manifestazione sarà posizionata all’interno di Palazzo dei Sette pronta a raccogliere, speriamo, piccoli e grandi gesti di gentilezza”.
Il calendario di appuntamenti autunnali terminerà con un Dopo ciCasco3 il 6 ottobre. Serata dedicata alla
musica live per sostenere la raccolta fondi ci ciCasco. Appuntamento per tutti ore 21 sul palco del FE3.0
con tre incredibili band:
Virgina Waters, Alternative Rock – Perugia
Res Crac, New Musick – Orvieto/Bagnoregio
The Whistling Heads, Noiseband – Messina
Per sostenere lil Comitato ciCasco, è possibile effettuare una donazione anche sull’IBan: IT08R0200825703000106093064