L’oggetto del libro di Maura Zamola – Donne Caparbie. Italiane che hanno cambiato il mondo – è la libertà. Più precisamente: tredici storie di libertà (al femminile) che vedono protagoniste altrettante donne – dalla regina etrusca Tanaquil all’imprenditrice Luisa Spagnoli – avvicinate dalla coraggiosa reazione alle condizioni di minorità imposta dalla società patriarcale.
Il volume, pubblicato per i tipi della “C&P Adver Effigi” è il protagonista del quarto appuntamento ottobrino di “Aperilibro” in programma giovedì 27 ottobre alle ore 18.00 presso “Lo Scalo Community Hub” in Via Sette Martiri, 49 a Orvieto Scalo.
“Troppo spesso mi accorgo – scrive l’autrice – che su personaggi storici l’opinione corrente è distorta e viziata da pregiudizi maschilisti. Se poi si tratta di donne nei libri di storia o non sono neanche citate o, nel migliore dei casi, compaiono solo marginalmente. Spesso su di loro il biasimo ed il giudizio negativo sono pesanti e duri a morire. Con questo libro ho voluto raccontare la vita di diverse donne del passato: alcune sono state ingiustamente marchiate da una fama negativa molto più gravosa di quanto meritassero, altre sono state accusate addirittura di colpe non loro.
Tutte hanno cercato di sfuggire alla situazione di sottomissione in cui la società patriarcale le costringeva: volevano poter scegliere la vita che desideravano o governare ed occuparsi di politica, campo rigorosamente riservato al genere maschile. C’è chi è riuscita ed ha raggiunto posizioni di grande autorevolezza e chi invece purtroppo è stata travolta. Il mio intento è quello di mettere in luce la forza d’animo, la saggezza, le qualità morali e intellettuali di tante figure femminili che con determinazione hanno voluto liberarsi dai limiti loro imposti da altri”.
A dialogare con l’autrice e con questo ideale canone di “figure del riscatto” è stata chiamata Katia Maurelli (Libraia Argonauta).
L’ingresso è libero. Per quanti volessero approfittare della proposta integrale di “Aperilibro” – formula che prevede la combinazione tra i piaceri del “Convivio Miniato” e della letteratura – si suggerisce di provvedere alla prenotazione del tavolo. Per informazioni e prenotazioni: 342 9500662 / 0763 532837