Un nuovo traguardo per Umbria Etrusca, il patto tra sette comuni del comprensorio Orvietano per un’azione condivisa in termini di sviluppo sostenibile: i sindaci di Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Ficulle, Orvieto, Parrano e San Venanzo firmeranno il protocollo associativo per il bando ministeriale sulle “green community” che mette a disposizione 4 milioni di euro (oltre 120 milioni in tutta Italia) per i “servizi ecosistemici” nelle realtà con meno di 5000 abitanti. Si tratta di sostegni economici nei settori considerati determinanti per la “transizione ecologica” e il recupero demografico: risparmio energetico, razionalizzazione dei consumi idrici, mobilità collettiva, educazione, servizi sociali e scolastici.
“Partite” su cui Umbria Etrusca mette sul tavolo:
– tre comunità energetiche da fonti rinnovabili;
– la riattivazione della centralina elettrica di proprietà pubblica esistente a Orvieto;
– un centro servizi per l’agricoltura biologica e la gestione forestale;
– la certificazione per i piani di gestione di circa 700 ettari di boschi demaniali;
– la segnaletica per circa 80 chilometri di sentieri percorribili a piedi, in bici, a cavallo;
– esperienze di autosufficienza idrica, energetica, alimentare negli insediamenti scolastici.
Su questi temi si sta lavorando da circa un anno nel corso del quale sono state decine gli incontri con tutte le realtà interessate attive nel comprensorio (e a livello regionale): queste hanno dato un proprio contributo all’elaborazione dei progetti. Una cinquantina i soggetti che hanno aderito al comitato promotore, tra associazioni, cooperative, imprese agricole, artigiane e industriali, istituti scolatici e di alta formazione.
I dettagli dei progetti verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa presso il Comune di Orvieto alle 12 di venerdì 12 agosto 2022.