Giunge alla seconda edizione l’evento ideato dalla FIDAPA di Orvieto dedicato ad Elena Lucrezia Corner Piscopia, o più semplicemente Elena Cornaro, una delle prime donne laureate al mondo, la prima a fregiarsi del titolo di “Doctor” in filosofia. In verità la Cornaro avrebbe voluto laurearsi in Teologia, ma a quei tempi (correva l’anno 1678, precisamente il 25 giugno) era impossibile per una donna l’accesso a questa facoltà, tant’è che sul suo cammino lastricato di talento, fine intelligenza e profondo amore per lo studio (padroneggiava le lingue classiche e moderne come lo spagnolo, il francese e l’ebraico, in più eccelleva in matematica, astronomia e musica) si profilò il secco diniego del vescovo di Padova, il cardinale Gregorio Barbarigo, cancelliere dell’ateneo patavino, che non senza battutine ironiche, fu irremovibile nella decisione di proclamarla “Magistra in philosophia tantum” e, consegnandole un libro chiuso, sugellava l’impossibilità per lei di accedere all’insegnamento, di esclusiva pertinenza maschile.
Una donna geniale schiacciata dal duro e pervicace maschilismo dell’epoca nella quale visse. Un fulmine a ciel sereno che ha brevemente rischiarato un orizzonte buio per le donne e che, come il bagliore delle saette, ha brillato per breve tempo e poi è caduto nell’oblio della Storia (che spesso ingiustamente falcia figure di rilievo, specialmente se femminili). A trecento anni da quel fatidico 25 giugno 1678 la figura di Elena Cornaro è uscita dalla polvere e sono state riconosciute le sue grandi qualità intellettuali.
La sezione FIDAPA di Orvieto da qualche anno dedica il 25 giugno proprio a questo personaggio, che è divenuto il simbolo della tenacia e della forza delle donne. E proprio “La forza delle Donne” è il titolo di questo secondo appuntamento. L’edizione 2022 dell’Elena Cornaro Day le renderà un omaggio letterario effettuato dalla scrittrice, giornalista e conduttrice radiotelevisiva Cinzia Tani, che nella sua brillante carriera ha delineato intense, passionali e determinate figure femminili, capaci di reagire caparbiamente ed affrontare le situazioni più difficili.
Cinzia Tani ci parlerà del suo ultimo libro “Quella notte a Valdez”, la cui protagonista affronta tra il 1988 e il 1989 varie vicissitudini senza esclusioni di colpi di scena, tra queste anche una violenza fisica e un misterioso omicidio. Il tutto nel cuore della gelida Alaska dove a causa di un incidente provocato dallo stato di ebbrezza del comandante, la petroliera Exxon Valdez sversò nell’oceano oltre 40 milioni di litri di petrolio generando un disastro ambientale di indicibili proporzioni. In questo libro fatti di cronaca, personaggi reali e immaginari si intrecciano in un efficace “ensamble” di personalità, un “parterre” di umanità, quanto mai intenso e variegato, dove a dominare, oltre alla forza della Natura, è proprio la forza delle Donne. Un bel modo di ricordare la forza e la tenacia di Elena Cornaro!
Dentro e fuori da “Il Coro” … In una chiesa sconsacrata un’esperienza ultra sensoriale per occhi e palato
Coro. Come quello di una chiesa. Come insieme di sfumature, di voci, di suoni … In questo caso...