ORVIETO – Si chiama Orvieteering ed è una gara di orienteering a squadre in programma domenica 5 settembre a Orvieto Scalo, con ritrovo alle 15.00 al “Giardino dei Portici” (dietro la scuola dell’infanzia e primaria di via Monte Terminillo). Ma cosa c’entra Orvieto (Scalo) con l’orienteering? L’incrocio tra i nomi palesa qualcosa in più rispetto al luogo del divertimento agonistico e al conseguente calembour.
Si legge su Wikipedia che l’orienteering «è uno sport che consiste nell’effettuare un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo chiamati ‘lanterne’ con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica molto dettagliata a scala ridotta (da 1:4.000 a 1:15.000) che contiene particolari del luogo da percorrere». È una gara a cronometro: vince la squadra che, individuando il sentiero migliore raggiunge tutte le lanterne nel minor tempo.
Le squadre partecipanti dovranno realizzare anche foto e video degli scorci sui percorsi e delle “lanterne”. Ecco quindi l’incrocio tra l’orienteering e Orvieto Scalo: mettere insieme il divertimento di una gara con una documentazione fotografica e video allo scopo di restituire – tramite sguardi, intuizioni ed emozioni – la forma attuale o possibile del quartiere. Materiali multimediali e racconti dell’esperienza di gara andranno a collocarsi tra quelli destinati ad arricchire i percorsi di progettazione partecipata della riqualificazione di
Orvieto scalo che si sta realizzando all’interno di Trame di comunità. Alla realizzazione di Orvieteering collaborano Unione Orvietana Rugby, Gruppo Scout Orvieto, Giovani della parrocchia di Sant’Anna, Tartaruga xyz, Val di Paglia bene comune; l’organizzazione tecnica è dell’Associazione “Ettore Majorana”