ORVIETO – La tanto discussa questione sulla proposta di realizzare un impianto fotovoltaico in prossimità del Monte Peglia, località San Faustino, è stata respinta dalla Regione Umbria a causa della mancanza di requisiti per l’approvazione del progetto.
A tale decisione presa dalla Regione fa eco Lega Orvieto avallando questa posizione.
“Esprimiamo soddisfazione per la decisione della Regione Umbria, di rigettare la proposta di realizzazione un mega impianto fotovoltaico alle pendici del Peglia, in località San Faustino. Secondo il servizio sostenibilità ambientale, valutazioni e autorizzazioni ambientali della Regione, mancano i requisiti minimi di legge per andare avanti”.
Così si apre la nota con cui la Lega Orvieto plaude alla decisione della Regione Umbria.
“Una vittoria del buon senso, un importante risultato raggiunto. Noi della Lega – prosegue la nota – in questi mesi, ci siamo battuti molto, facendoci portavoce dei tanti residenti e delle tante associazioni contrarie alla costruzione di questo impianto da oltre 74.000 pannelli, in questa particolare porzione di Umbria.
La produzione di energia rinnovabile, come quella derivante dall’installazione di pannelli fotovoltaici, a cui siamo favorevoli, deve comunque essere sempre sostenibile in rapporto al suolo e alla tutela del contesto e del paesaggio in cui viene inserita, elementi che non vanno assolutamente trascurati”.
“La nostra contrarietà – hanno concluso i leghisti- non è relativa alla produzione di energia green, ma sulla scelta del luogo dove questo impianto sarebbe dovuto sorgere, ovvero nel contesto paesaggistico del Peglia, Area Mab Unesco e territorio STINA – Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale”.