Bocciatura “secca” per il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e forte solidarietà a Matteo Salvini, che sabato 3 ottobre andrà a processo, al Tribunale di Catania, e rischia fino a 15 anni di carcere per aver difeso, nella sua veste di ministro dell’Interno, i confini dell’Italia da un’invasione incontrollata. Questi i temi della doppia raccolta firme dal titolo assai emblematico, “Scuole aperte e porti chiusi”, che la Lega promuove, nel fine settimana, in tutta Italia. La prima raccolta firme è “Azzolina bocciata!”.
Lunedì 14 settembre l’Anno Scolastico parte nel “caos” assoluto, con incertezze pesanti, anche a livello locale, sia sul fronte organizzativo e gestionale che didattico. Mancheranno all’appello molti docenti, con cattedre ancora vacanti, e permangono fortissimi punti interrogativi sulle modalità con cui sarà affrontata l’emergenza Covid. Studenti e famiglie rischiano di pagare un conto salato, per la totale impreparazione e il pressappochismo del ministro Azzolina, e del Governo Conte.
La seconda raccolta firme, “Processate anche me!”, intende raccogliere ed esprimere la concreta solidarietà dei cittadini italiani al senatore Matteo Salvini, segretario federale della Lega, che il 3 ottobre si presenterà di fronte al Tribunale di Catania per il caso della nave Gregoretti. “Andrò in quel tribunale a testa alta – ha dichiarato Matteo Salvini – e sono convinto che insieme a me ci sarete anche voi, perché ho difeso il mio Paese e il popolo italiano, e non vedo l’ora di tornare a farlo”. Ad Orvieto la raccolta firme avverrà sabato 12 e domenica 13 settembre nello spazio sottostante la Torre del Moro, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, in entrambe le giornate.
Davide Melone,
Lega Umbria per Salvini Premier Orvieto