ORVIETOSì
lunedì, 23 Giugno 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Politica

Orvieto, dove sono finiti i soldi del Covid?

Redazione by Redazione
28 Luglio 2020
in Politica, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

di Massimo Gnagnarini ex assessore al bilancio del Comune di Orvieto

Per il 2020 le risorse straordinarie aggiuntive per fronteggiare la crisi del Covid messe a disposizione del Comune di Orvieto sono state complessivamente pari a 4.002.959 euro di cui 1.401.700 assegnati dallo Stato con il DL. 34/2020 , 1.298.554 ottenuti con la rinegoziazione dei mutui e 1.302.705 attraverso la rinegoziazione dei boc.
Si tratta di soldi finalizzati a sostenere da un lato le famiglie e le attività produttive attraverso la leva tributaria e sussidiaria e dall’altro al ristoro delle casse comunali indebolite dal calo delle sue entrate tipiche.
Il Sindaco Tardani e l’Assessore Pizzo hanno definito il Bilancio che va in approvazione del consiglio comunale il prossimo 30 luglio “un bilancio non difensivo ma espansivo che guarda al rilancio dell’economia locale “. Mi permetto di correggerli. Direi piuttosto un Bilancio dove domani è un altro giorno si vedrà… anche se domani è già tra cinque mesi. Ecco dunque come sono state allocate queste risorse straordinarie nel Bilancio di
previsione in discussione il prossimo 30 luglio:
– Zero euro per interventi diretti a sostegno dei redditi delle famiglie.
– 228.200 euro in sgravi fiscali alle attività produttive più colpite dalla crisi in misura pari a quanto stabilito con vincolo destinazione dai DCPM di aprile scorso oltre a 650.000 euro per sgravi tariffari sulla TARI a favore delle stesse attività produttive, la cui reale efficacia, però, resta subordinata all’accertamento dell’ aumento dei costi del servizio e conseguente aumento delle tariffe nel 2020 rispetto a quelli del 2019.
– Ammontano, invece, a ben 3.124.759 gli euro inglobati dalla macchina comunale per far fronte ai propri equilibri di bilancio e necessità interne.
– Nessun taglio o riduzione strutturale della pressione tributaria locale con le aliquote di IMU e ADDIZIONALE IRPEF che restano immutate ai massimi valori consentiti dalla legge.
– Nessun progetto straordinario a sostegno dei redditi delle famiglie e nessun investimento specifico per il rilancio delle filiere economiche cittadine messe ko dalla crisi sanitaria.
In conclusione le risorse straordinarie per fronteggiare la crisi del Covid, che hanno portato quest’anno le Entrate generali del Comune a lievitare dai 20 Mln del 2019 ai 25 Mln del 2020, sono state impiegate in misura prevalente per compensare le minori entrate degli storici incassi del Pozzo di San Patrizio, Parcheggi e Imposta di soggiorno che erano stati realizzati nel corso del precedente triennio e per coprire gli accantonamenti record
necessari a compensare la paurosa mole di residui attivi che si è formata nel secondo semestre del 2019 per effetto di una massiccia evasione tributaria peraltro precedente la crisi del Covid.
Dal 1 gennaio 2021 il Comune di Orvieto non disporrà più di queste risorse speciali, anzi dovrà iniziare a restituire con gli interessi ciò che ha trattenuto e speso nel 2020. Pertanto io sono sicuro che aver fondato gli equilibri di bilancio di quest’anno su risorse  straordinarie, come è stato fatto , equivale a mettersi un cappio intorno al collo e creare le condizioni per un nuovo default finanziario dell’Ente.
In effetti se si esaminano le previsioni di questo Bilancio triennale negli esercizi 2021 e 2022 si può osservare da un lato un pericoloso innalzamento degli interessi da pagare sullo stock del debito accompagnato da un aumento delle spese interne dell’Ente mentre dall’altro lato si vede un crollo degli stanziamenti nei settori chiave della nostra economia locale e che in alcuni casi risultano ben al disotto del pur minimo mantenimento dei servizi erogati.

Cosa si poteva fare di meglio ? Tre cose. Usare i soldi del Covid per affrontare le vere criticità che la città si troverà ad affrontare ovvero:
1) La pressione tributaria – Nel 2019 ancor prima del Covid le famiglie e le imprese orvietane hanno disertato massicciamente gli appuntamenti con il pagamento delle tasse locali ( IMU – TASI ). Dunque abbassare le aliquote ordinarie dell’IMU , attualmente ai valori massimi consentiti dalla legge, avrebbe consentito di riguadagnare un pò di fiducia da parte dei contribuenti per ristabilire un sano e virtuoso rapporto


2) La demografia – Orvieto sta scendendo sotto la soglia dei 20.000 abitanti. Certo non aiuterà il dimezzamento in Bilancio delle risorse destinate all’edilizia abitativa.
3) Gli investimenti – Abbiamo concluso un anno fa la campagna elettorale per le comunali. Lì abbiamo tutti avanzato qualche programma e qualche progetto. Dove sono finiti ? Sul Bilancio che andate ad approvare non ci sono. Amici del cendrodestra orvietano è ora che vi facciate aiutare. Da soli non ce la potete fare.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Parcheggi lasciati vuoti e turisti cacciati via

“Oggi, 22 giugno, è un giorno importante per Orvieto”

22 Giugno 2025

    di Franco Raimondo Barbabella Sì, oggi 22 giugno 2025 è un giorno importante, un giorno di memoria strategica....

“Raccolte Differenziate”: torna ONE 2025, la rassegna estiva multiculturale di Orvieto

“Raccolte Differenziate”: torna ONE 2025, la rassegna estiva multiculturale di Orvieto

21 Giugno 2025

  L'Associazione Cantiere Orvieto lancia la 7° edizione di ONE - Orvieto Notti d'Estate - che propone, nelle serate estive,...

Parrano, attivato circuito multimediale per visite museo e beni turistico-naturalistici

5ª Conferenza Internazionale “Giuseppe Zamberletti – Acqua e Società”: al centro la valorizzazione delle opere idrauliche storiche

21 Giugno 2025

    Il Comune di Parrano e il Consorzio di Bonifica della Chiana Romana, in collaborazione con il Gruppo Nazionale...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Per prima cosa abilita i cookie strettamente necessari in modo che possiamo salvare le tue preferenze!

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy