Il consigliere comunale Franco Raimondo Barbabella interroga il Sindaco e l’Esecutivo in merito al reperimento e alla messa a disposizione della documentazione contabile dell’Associazione TeMa. Di seguito la nota completa:
“A questo punto l’Amministrazione civica deve mettere a disposizione della città la documentazione completa della vicenda finanziaria dell’Associazione TeMa. In attesa di conoscere gli sviluppi sui diversi piani della vicenda TeMa conseguenti alle decisioni che l’Amministrazione comunale ha inteso assumere nella sua piena ed esclusiva responsabilità, e soprattutto in attesa degli orientamenti che Sindaco e Giunta vorranno proporre al Consiglio circa la gestione del Teatro Mancinelli come parte rilevante della politica culturale e turistica della città, si ritiene necessario disporre della conoscenza completa della vicenda finanziaria di detta Associazione.
L’esigenza ha fondamento di per sé perché è su questo terreno che ha preso le mosse il processo che si è concluso alla fine con la decisione unilaterale di revoca della concessione e di uscita dalla condizione di socio. Ma ha soprattutto senso in relazione alla molteplicità e parzialità delle ricostruzioni (se ne contano ormai almeno tante quante sono le dita di una mano), tutte appunto e ovviamente di parte (nel senso che ognuna rispecchia l’esperienza diretta e la parte avuta nella vicenda da chi la propone), dalle quali emergono solo aspetti sommari e parziali, dunque disorientanti.
La città invece ha bisogno di essere messa in condizione di capire in profondità, sulla base della documentazione esistente, complessa e oggi sparsa, che dunque è necessario ordinare e rendere accessibile entro una data ravvicinata. Di questa esigenza non può evitare di farsi interprete il Consiglio comunale, espressione della città nelle sue diverse componenti.
Pertanto, e in ragione di quanto ora detto, si chiede di sapere:
1. Se il Sindaco e l’Esecutivo condividono la necessità di affrontare, in quanto tenuti a garantire i diritti di conoscenza degli atti amministrativi in capo ai consiglieri comunali, a loro volta garanti dei diritti di conoscenza dei cittadini di cui sono espressione, il problema illustrato in premessa.
2. Se di conseguenza intendono promuovere una ricostruzione documentale precisa e in dettaglio delle entrate e delle uscite dell’associazione TeMa (ente del Comune, controllato e partecipato) con relative provenienze e destinazioni, dalla quale si possa ricostruire senza parzialità la realtà della sua articolata vicenda finanziaria.
3. E nel caso, con quali modalità ed entro quali tempi ritengono di poter ottemperare a queste richieste. [suggeriti]