ORVIETO – “La mia ambizione è far diventare questa terra il posto migliore dove vivere”. Lo dice Vincenzo Bianconi, candidato a presidente della Regione Umbria, che sabato pomeriggio ad Orvieto ha incontrato associazioni, imprese e cittadini ed ha presentato la lista civica “Bianconi per l’Umbria” .
Insieme a me ci sono moltissime persone, alcune delle quali sono qui, che si sono messe a disposizione, con la loro qualità, la loro esperienza e la loro generosità, per cambiare un pezzo di mondo, creare un modello nuovo e lanciare l’Umbria verso il futuro”.
“Le persone che sono in questa lista – ha sottolineato Bianconi – rappresentano il cuore della nostra regione, fare questo percorso insieme ci arricchisce tutti e il loro contributo non si fermerà certo con la campagna elettorale. Voglio, infatti, che il valore e le idee delle donne e degli uomini che si stanno spendendo in queste settimane per la loro terra possa continuare a essere motore delle scelte, facendo di questa squadra una sorta di piazza di confronto permanente e il cuore di una democrazia davvero partecipata che tenga al centro le persone e le loro storie”.
“Sono convinto – ha aggiunto Bianconi – che la partecipazione sia l’elemento fondamentale della nostra sfida. E partecipazione è saper ascoltare e decidere solo dopo aver ascoltato, ribaltando un paradigma e portando le scelte nel cuore del territorio”.
“È una convinzione che non è solo mia. In Umbria ci sono due forze politiche che hanno scommesso con coraggio su un esperimento importante e hanno fatto un passo indietro per consentire a espressioni civiche di portare un contributo diverso. Abbiamo scritto un programma condiviso di cambiamento e di rivoluzione per l’Umbria all’altezza dei nostri sogni per i prossimi 20 anni. Non è un puzzle di piccoli interessi ma porta una visione alta.
Questo è il vero rinnovamento, il vero tentativo di cambiare modello. L’altro forse è solo un cambiamento di bandiera, quello che stanno urlando partiti che si presentano qui come se arrivassero dalla luna e che girano l’Umbria descrivendola come una terra bombardata, senza spina dorsale e senza qualità. L’Umbria è invece una terra meravigliosa e non ce lo dobbiamo dimenticare”.
Insieme a Bianconi ad Orvieto anche il candidato Andrea Fora che ha aggiunto “l’Umbria è una straordinaria terra fatta da tanti territori e da tanti piccoli comuni e città dove la qualità della vita è superiore alla media nazionale ma ogni territorio ha i suoi problemi. C’è il terremoto che ha colpito duramente un’ampia zona della nostra regione, e che anche ad Orvieto ha contato le sue due vittime che vogliamo con affetto ricordare, ma c’è anche tanta determinazione e tanta voglia di riprendersi e di proseguire nel cammino di uno sviluppo che parte proprio dalla valorizzazione delle tipicità di ciascun territorio.
E poi – ha aggiunto Fora – c’è un’industria che si deve reinventare, un turismo che fatica a decollare, un’agricoltura fatta di tante eccellenze da sostenere, una rete di servizi alla persona che è già un’eccellenza nel panorama nazionale che può migliorare, un ambiente da preservare che ha reso all’Umbria quella definizione di cuore verde d’Italia che vogliamo difendere e rilanciare. Insieme gestiremo tutti i problemi e valorizzeremo le opportunità, con attenzione, intelligenza, responsabilità, trasparenza e senso di appartenenza alla nostra terra”.
(Foto di David Bellini)