Dopo la notizia pubblicata da orvietosi.it in merito al decesso di un cane per leptospirosi e al sequestro di un altro esemplare che ravvisava gli stessi sintomi, la propritaria dei due cani spiega di essersi rivolta subito al veterinario e di essersi immediatamente attivata con tutti gli organi di competenza.
“Il caso in esame – spiega – riguarda il mio cane, regolarmente detenuto e dotato di microchip che ha contratto la malattia e che ho dovuto far sopprimere per evitargli sofferenze a seguito di quanto evidenziato dal veterinario che lo aveva in cura nella struttura privata.
Sono in possesso di un altro cane (anch’esso dotato di microchip), attualmente in “fermo” a seguito di un’ordinanza comunale in quanto sottoposto a cura antibiotica. Per il dissequestro siamo in attesa di aggiornamenti da parte delle autorità competenti.
Il problema è che la leptospirosi è un’infezione – aggiunge la signora – è spesso trasmessa da urina animale o acqua che la contiene e che entra in contatto con abrasioni o tagli sulla pelle (basta effettuare una ricerca su internet), la malattia più comunemente si verifica nei contadini o chi è a diretto contatto con la terra. I miei cani vivono in una mia proprietà in prossimità alla zona di sferracavallo, zona agricola con orti, dai quali sia la sottoscritta che gli altri (vicinato) utilizzano per propri scopi alimentari. Ad oggi non abbiamo mai avuto problematiche con i nostri cani, probabilmente presentate da qualche anno e legate alla presenza di roditori nelle zone in questione”.
“Ho allertato e inviato informativa dettagliata di quanto accaduto, a tutti gli Enti preposti al controllo (Procura, USL, Comune, ARPA, Carabinieri Forestali) – rimarca la signora – specialmente per tutelare in primis la salute di noi cittadini che utilizziamo i campi per scopi alimentari e affinché qualcuno prenda visone delle condizioni igieniche della zona e si esprima al fine di ridurre al minimo la diffusione di roditori e altre forme che possano diffondere nell’acqua e nei terreni forme pericolose per l’essere umano e anche per i nostri amici animali”. [suggeriti]