di Sara Simonetti e Gabriele Marcheggiani
ORVIETO – Gli orvietani hanno scelto: Roberta Tardani, candidata del centrodestra, è il nuovo sindaco della città della Rupe, prima donna in assoluto a ricoprire questo incarico. Il risultato non è mai stato in discussione, fin dall’avvio dello scrutinio che è stato molto rapido: la Tardani ha sempre mantenuto un netto vantaggio su Giuseppe Germani, che non ha mai dato l’impressione di poter impensierire la sua avversaria. Alla fine del conteggio la Tardani ha ottenuto il 57% dei voti contro il 43% di Giuseppe Germani.
Al secondo turno di ballottaggio per l’elezione del nuovo Primo Cittadino hanno votato 10.678 elettori pari al 64,93% dei 16.445 degli aventi diritto. Ex capogruppo di “Forza Italia” nel passato Consiglio Comunale è stata sostenuta dalle liste: “Progetto Orvieto – Roberta Tardani Sindaco”, “Lega – Salvini per Orvieto”, “Forza Italia Berlusconi per Tardani” e “Fratelli d’Italia – Tardani Sindaco”, ha prevalso sul Sindaco uscente Germani ottenendo 5.956 voti con una percentuale del 57,00%; Giuseppe Germani che era sostenuto dalle liste: “Partito Democratico, “Siamo Orvieto” e “Orvieto Civica e Riformista”, ha ottenuto invece 4.493 voti pari al 43,00%.
Come era facilmente intuibile fin dalla proclamazione del risultato del primo turno, anche Orvieto passa di mano e si avvia ad essere governato dal centrodestra a trazione leghista: Matteo Salvini ha conquistato anche la Rupe. Il risultato di Orvieto è in linea con quanto sancito due settimane fa, con la regione Umbria, già regione rossa e storico feudo della sinistra, che si è colorata di verde e non per il suo splendido paesaggio naturalistico. Facile immaginare l’euforia dei simpatizzanti del centrodestra e del nuovo sindaco donna di Orvieto, che hanno invaso piazza della Repubblica man mano che i risultati sancivano la netta vittoria della Tardani.
IL COMMENTO – A caldo, mentre la piazza si riempiva, la neo sindaca ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Il primo compito che si troverà ad affrontare i nuovo sindaco? Sono sicura che con l’aiuto dei cittadini faremo una Orvieto migliore” ha commentato Tardani. “E da domani, dunque, subito al lavoro per raggiungere l’obiettivo. Rendere Orvieto più bella. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, ai miei amici e a chi mi ha sostenuto. Sono stati mesi molto difficili ma li abbiamo superati portando a casa la vittoria”. Giuseppe Germani, sportivamente, ha contattato subito il nuovo sindaco congratulandosi con lei.
LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE – La vittoria assegna 10 seggi al raggruppamento di Roberta Tardani di cui 5 alla Lega (Andrea Sacripanti che, con 424 preferenze, è stato in assoluto il candidato più votato, Stefano Olimpieri con 261 voti, Gianluca Luciani con 229, Federico Fontanieri con 109, Silvia Pelliccia con 104), 3 a “Progetto Orvieto” (Carlo Moscatelli con 253 voti, Beatrice Casasole con 117 voti ed Anna Celentano con 117 voti), 1 a Fratelli d’Italia (Umberto Garbini con 109 voti) e 1 a Forza Italia (Andrea Oreto con 71 voti). Quattro, i seggi attributi a Giuseppe Germani all’opposizione insieme a Martina Mescolini con 300 voti e Federico Giovannini con 137 voti in quota Pd e l’ex vicesindaco Cristina Croce (286 voti) per “Siamo Orvieto”. Oltre a Franco Raimondo Barbabella, riesce ad entrare in consiglio anche Donatella Belcapo (169 voti ) della lista civica “Orvieto 19to24”.
Roberta Tardani è nata a Orvieto nel 1970 è coniugata e ha due figli. Dopo aver conseguito il Diploma di maturità Tecnico Commerciale si è laureata in “Scienze e Tecniche della Comunicazione” presso la Facoltà di Scienze Politiche UNITUS di Viterbo. Dal 2002 al 2007 è stata Consigliere di Zona di Orvieto Scalo. Dal 2009 al 2014 è stata Assessore Comunale con deleghe allo Sport, Ambiente e Energia, Sistema Parchi, a cui si aggiunsero successivamente quelle di Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali e alle Frazioni. [suggeriti]