ORVIETO – L’Europa matrigna o benefattrice? Né l’una né l’altra, ma una comunità di 28 Paesi, 500 milioni di persone, il continente più ricco del mondo, il mercato interno più grande, il partner più importante di 80 Paesi del mondo, la mèta turistica più popolare del pianeta, che da sola produce il 16,5% del prodotto mondiale. Da settant’anni vive in pace, condizione che, dopo la Pax Romana di duemila anni fa, mai si era verificata prima.
Ma una siepe sempre più folta tende a nascondere quel terreno che, insieme, abitiamo e coltiviamo. La siepe cresce grazie allo smarrimento di fronte ai cambiamenti epocali, quali la globalizzazione e le migrazioni; alla sfiducia e rivalità tra i membri della comunità, con il gioco facile di scaricare le tensioni interne sulle spalle dell’entità sovranazionale, l’Unione europea.
L’appuntamento “Conoscere l’Europa”, venerdì 12 aprile alle ore 17, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, è l’occasione per vedere “oltre la siepe”, alla vigilia delle elezioni del Parlamento europeo del 26 maggio. Parleranno dell’Europa, vista dall’Italia e dai loro Paesi, tre corrispondenti della stampa estera a Roma: Marcelle Padovani (corrispondente di Le Nouvel Observateur, Parigi), Michael Braun (corrispondente di Taz, die Tageszeitung, Berlino), Rossend Doménech (Corrispondente di El Periodico, Barcellona).
Interverranno, inoltre, Etilia Stella, con una testimonianza sull’Europa all’epoca dei muri, e due giovani della “Generazione Erasmus” che, grazie all’UE, hanno potuto vedere l’Europa “oltre la siepe” con i propri occhi: Hannah Rees di nazionalità belga oggi a Roma e Valentina Simonetti orvietana che ha studiato in Finlandia. Moderano Pirkko Peltonen, Carlo Carpinelli e Giuseppe M. Della Fina.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’associazione “Filo Europa”, network nazionale dei movimenti civici europeisti.