ORVIETO – I vincitori ci sono già. Li hanno decisi i giurati che giovedì 11 aprile si sono messi a tavola nell’aula magna dell’Istituto Alberghiero “Luca Coscioni” di Orvieto per valutare le 32 pizze di Pasqua che hanno partecipato alla XV edizione del Concorso indetto dalla stessa scuola in collaborazione con il quotidiano Orvietolife.it. Il vero e proprio, e piacevolissimo per il palato, tour de force ha visto impegnati i vari giurati ad assaggiare e a valutare secondo i criteri fissati dagli chef dell’Alberghiero 8 pizze professionali salate, 6 professionali dolci, 11 amatoriali salate e 7 amatoriali dolci.
Alla fine la classifica, data dalla somma dei vari voti espressi, ha dato il proprio responso e oggi, venerdì 12 aprile, dalle 17, nell’Atrio del Palazzo dei Sette, saranno annunciati i vincitori, consegnate le targhe ai primi classificati di ogni categoria, le pergamene ai secondi e terzi e l’attestato di partecipazione a tutte le pizze che hanno dato lustro al ritorno del concorso fermo da qualche anno.
Ma non finisce qui. Aprirà l’evento un’esibizione di Flair Bartending a cura del professor Pietro Siano, docente dell’Alberghiero. Seguirà la degustazione a cui è invitata tutta la cittadinanza. Il servizio sarà a cura dei docenti e degli studenti dell’Istituto Alberghiero. La degustazione sarà accompagnata dai vini offerti dal Consorzio Vino Orvieto. Si ringrazia per la collaborazione l’Osteria Mamma Angela che offrirà bibite per i più piccoli e non solo. E non solo. Durante la premiazione si potranno vincere tre bellissime uova di Pasqua veramente particolari create dagli studenti dell’Istituto in collaborazione con il professor Giovanni Solombrino.
Il ricavato delle offerte raccolte durante la degustazione delle pizze sarà devoluto per intero alla associazione L’Albero di Antonia e finalizzato al progetto “La scuola fa la differenza”, progetto che dal 2012 l’associazione dedica alla prevenzione alla violenza maschile contro le donne e per la costruzione di relazioni sane, attraverso laboratori nelle scuole del territorio.