PORANO – E’ in corso una raccolta firme a Porano per bloccare il progetto proposto dall’amminstrazione comunale, riguardante l’attivazione della Scuola Media. Lo stesso progetto, l’anno scorso, aveva avuto parere non favorevole da parte della Regione “in considerazione (questa era stata la motivazione, ndr) dell’esiguità del numero delle iscrizioni in quell’area e degli eventuali effetti negativi sui plessi cedenti, tali da mettere a rischio l’attivazione di classi sia nel plesso cedente che in quello di Porano”.
Ora il Comune ci riprova ma questa volta ha trovato anche la bocciatura da parte degli stessi genitori che hanno iniziato una raccolta firme per ribadire la propria contrarietà. Il motivo, secondo le famiglie, risiede nella considerazione che l’eventuale istituzione di una scuola media non garantirebbe le stesse condizioni formative e di sicurezza degli alunni rispetto a quelli delle altre scuole di Orvieto.
“Questo accade a Porano, l’unico Comune dei 20 che compongono l’Area Interna dell’Orvietano a non avere ancora una scuola media e ad essere costretto a trasportare i ragazzi in un altro Comune” ha commentato il vice sindaco Marco Conticelli.
“L’unico Comune dove il percorso formativo si ferma alla primaria – ha aggiunto – Ma forse anche l’unico Comune con un plesso scolastico che in questi dieci anni ha visto realizzarsi tutti i lavori possibili e immaginabili, dal superamento delle barriere architettoniche alla messa a norma dal punto di vista antisismico, dall’efficientamento energetico al rifacimento del tetto e degli spazi esterni. E si sostiene che non è una scuola sicura. L’unico Comune forse con a disposizione un palasport per le ore di motoria dove i ragazzi vengono trasportati con lo scuolabus. L’unico Comune dove si raccolgono le firme per non fare una scuola in nome, si dice, “degli interessi degli alunni”. E questo mi rattrista molto, perchè significa opporsi alla crescita culturale di una comunità unicamente per motivi di basso profilo politico”.